Uccisioni, feriti, demolizione di case, manifestazioni di protesta. Sono alcuni degli ingredienti principali del conflitto tra israeliani e palestinesi.
Lo scontro tra le due parti ora si trasferisce anche sui fumetti. Qualche giorno fa il blogger palestinese Samer Aweidah, studente negli Stati Uniti, ha presentato in un campus universitario Capitan Palestina, supereroe che, almeno sulla carta e nella rete, sbaraglia Israele liberando i palestinesi dall’occupazione militare. Il personaggio, creato dalla matita del giovane disegnatore Christian Fenjilian, sprigiona dalla fronte un micidiale raggio rosa in grado di rendere inutilizzabili le armi dell’esercito israeliano.
Capitan Palestina lancia un avvertimento: “Attenti occupanti sono qui per liberare il mio popolo”. Una trovata divertente e nulla più ma il supereroe palestinese, che molto da lontano ricorda quelli dei fumetti americani di un po’ di anni fa, ha ugualmente messo in allerta il ministero israeliano per le questioni strategiche, che ha prontamente risposto alla sfida. Così è entrato in azione Shay Charka, un disegnatore di fede nazionalista, che ha creato Srulik, supereroe che sfoggia sul petto un candelabro ebraico giallo e che indossa ai piedi un paio di sandali, per ricordare un elemento caratterizzante dei pionieri sionisti. I suoi poteri non sono noti ma una scritta afferma che Srulik non teme i lanci di pietre e la sua forza è l’intelligenza.
Michele Giorgio