L'IS rilascia 93 curdi siriani

Lo Stato islamico, autore di regolari decapitazioni ed esecuzioni, ha liberato 93 degli oltre 160 curdi siriani di Kobane, catturati lo scorso mese di febbraio mentre erano diretti verso il Kurdistan iracheno.

I miliziani avevano accusato i civili di appartenere all'Unione democratica curda, il principale partito curdo della Siria il cui braccio armato combatte il gruppo jihadista che assedia la città da oltre un mese e mezzo.

Secondo l'Osservatorio siriano dei diritti dell'uomo, che ha diffuso la notizia senza tuttavia essere in grado di precisare le ragioni della liberazione, una cinquantina di essi ha trovato rifugio in Turchia, mentre gli altri 40 sono tutt'ora su suolo siriano. Non si conoscono invece le sorti delle altre 70 persone, che potrebbero essere state trasferite a Raqqa, capitale dello Stato islamico.

Reuters/NC