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Las Vegas, "era un uomo malato"

Il presidente Trump dopo la strage in Nevada: “Parleremo di leggi sulle armi più tardi”

  • 3 ottobre 2017, 17:16
  • 8 giugno 2023, 11:31
Con Melania prima di partire alla volta di Porto Rico

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L’uomo che domenica sera ha aperto il fuoco a Las Vegas contro gli spettatori di un concerto causando 59 morti e centinaia di feriti “è una persona malata”: lo ha dichiarato martedì il presidente statunitense Donald Trump, parlando con i giornalisti davanti alla Casa Bianca e lasciando così cadere di fatto ogni ipotesi di legami con il terrorismo internazionale.

Spari contro la folla a Las Vegas

RSI Mondo 02.10.2017, 16:41

L’attacco è stato rivendicato dallo Stato islamico, ma i servizi di informazione hanno dichiarato di dubitare fortemente di questa rivendicazione.

“Parleremo di legge sulle armi col passare del tempo”, ha aggiunto Trump prima di imbarcarsi sull’Air Force one alla volta di Porto Rico, l’isola devastata da due ravvicinati uragani. Lunedì una portavoce della Casa Bianca aveva affermato che “non è tempo di dibattiti politici sul tema”.

Alla luce del massacro in Nevada, i democratici chiedono invece l’inasprimento delle leggi sul possesso di pistole e fucili.

ANSA/AFP/ludoC

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