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L'ex legale di Trump: "Mentii"

Michael Cohen ha ammesso di aver dichiarato il falso nel 2017 alla commissione del Senato: "L'ho fatto per lealtà"

  • 29 novembre 2018, 18:21
  • 9 giugno 2023, 03:48

Dal Notiziario radiofonico in onda alle 17.00 su Rete Uno

RSI Mondo 29.11.2018, 18:10

  • keystone
Di: ATS/Bleff

Michael Cohen, l'ex avvocato personale di Donald Trump, si è dichiarato colpevole giovedì davanti ad una corte di New York di aver mentito nel 2017 alla commissione intelligence del Senato sul lavoro che aveva fatto in merito ad un progetto per costruire una Trump Tower a Mosca.

Aveva detto al Senato che tutte le discussioni sul progetto per la Trump Tower finirono nel gennaio del 2016 ma ora ha ammesso che tenne informato Trump sino al giugno dello stesso anno. Si tratta del mese in cui avvenne il controverso incontro alla Trump Tower di New York tra lo staff elettorale del tycoon ed emissari russi che avevano promesso materiale compromettente sulla sua rivale Hillary.

Cohen si era già dichiarato colpevole per altre accuse federali riguardanti la sua società di taxi, frodi bancarie ed evasioni fiscali, prendendo le distanze da Trump e offrendo la sua collaborazione al procuratore speciale Robert Mueller nel Russiagate.

Il legale ha spiegato di aver mentito per "essere leale" a Trump e coerente col suo "messaggio politico".

Russiagate, l'avvocato di Trump ha mentito

Telegiornale 29.11.2018, 21:00

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