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Raqqa, trovata una fossa comune

Potrebbe contenere fino a 200 corpi; è stata scavata sotto un campo da calcio nell’ex roccaforte dello Stato islamico

  • 22 aprile 2018, 10:37
  • 8 giugno 2023, 18:52
Un cumulo di macerie

Un cumulo di macerie

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Una fossa comune che potrebbe contenere fino a 200 corpi è stata scoperta a Raqqa, la città nel nord della Siria di cui lo Stato islamico (IS) fece a lungo la sua roccaforte.

Lo scrive domenica Al Arabiya, citando funzionari della città, secondo cui circa 50 corpi, tra quelli di civili e estremisti morti, sono stati recuperati finora.

La fossa era stata scavata sotto un campo da calcio, vicino all’ospedale in cui i combattenti estremisti sunniti si erano trincerati prima di essere cacciati nell’ottobre del 2017.

La città era stata conquistata nel 2014 ed era diventata de facto la capitale dei territori controllati dall’IS tra Siria e Iraq. Cadde nell’autunno dello scorso anno quando, dopo quattro mesi di combattimenti, venne completamente liberate dalle Forze democratiche siriane, appoggiate dai raid aerei statunitensi.

ATS/ludoC

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