L’ex-giocatore del Milan Robinho, al secolo Robson de Souza Santos, e attualmente calciatore presso l’Atletico Mineiro in Brasile, è stato condannato giovedì dal tribunale di Milano a nove anni di carcere per violenza sessuale di gruppo ai danni di una ragazza albanese.
La violenza, secondo le indagini, è stata consumata in una discoteca del capoluogo lombardo il 22 gennaio del 2013, dall’allora 22enne insieme ad altre cinque persone.
Il brasiliano, che è già stato selezionato 100 volte nella squadra nazionale del Brasile, smentisce l'accusa e potrebbe opporsi a quanto deciso.
ATS/Nad