Il figlio dell’ex leader della Libia Mu’ammar Gheddafi è stato consegnato al Governo libico dal Niger, dove era fuggito dopo la caduta del padre nel 2011 e aveva ottenuto asilo "per ragioni umanitarie" nel novembre 2012. La Libia ha ringraziato il Niger per aver collaborato e ha dichiarato che Saadi Gheddafi, uno dei sette figli della vecchia guida del paese, sarà trattato conformemente alle norme internazionali sui prigionieri.
Una milizia governativa ha diffuso sul suo sito internet un’immagine del prigioniero vestito con l’uniforme da carcerato, mentre alcuni altri siti di informazione nazionale hanno diffuso altre fotografie che mostrano il 39enne Gheddafi in prigione.
Nonostante non sia ricercato dalla Corte penale internazionale come il fratello Saïf al Islam – accusato per crimini contro l’umanità – la Libia lo giudicherà per espropriazione forzata e intimidazione con armi, reati che avrebbe commesso quando dirigeva la Federazione libica di calcio.
AFP/GTa
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RG 12.30 - La corrispondenza di Antonella Tarquini
RSI Info 06.03.2014, 13:27
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Che fine ha fatto la famiglia Gheddafi
Mu'ammar Gheddafi era stato catturato e ucciso con il figlio Mutassim il 20 ottobre 2011 a Sirte e nel conflitto erano periti altri due suoi rampolli, Seif al Arab in un bombardamento della NATO e Khamis in combattimento. La seconda moglie del colonnello e gli altri fratelli Gheddafi, Aisha, Hannibal e Mohamed, si erano rifugiati dapprima in Algeria. Lo scorso anno sono stati accolti dall'Oman.