
COMCO, digitale e politica i campi a rischio
TG 12:30 di martedì 26.04.2022
COMCO: mercati digitali sotto la lente
La Commissione della concorrenza punta a un approccio in equilibrio tra rischi e opportunità
L’economia digitale presenta nuove sfide per la Commissione della concorrenza (COMCO), tra le opportunità che propone e i rischi che nasconde, sottolinea nel suo rapporto annuale.
La COMCO punta a un approccio bilanciato: un intervento prematuro potrebbe infatti frenare nuove opportunità e quindi la crescita economica, ma aspettare troppo rischia di ostacolare la concorrenza, rendendo più difficile trovare soluzioni a una situazione inedita.
La prassi prevede un monitoraggio costante dei mercati e la COMCO s'interessa sistematicamente a tutte le procedure avviate dalle autorità estere, in particolare europee, nei confronti dei giganti del web. Procedure vengono avviate anche quando le imprese attive in Svizzera si lamentano di un ostacolo alla concorrenza. Agendo in questo modo, le autorità elvetiche alla concorrenza trattano in priorità i casi più problematici per l'economia nazionale e possono tenere il passo con gli sviluppi in rapida evoluzione di questo settore.
Nuovo compito
Con l’inizio del 2022, la COMCO si è vista attribuire un nuovo compito, con l’entrata in vigore il primo gennaio del controprogetto indiretto all'iniziativa popolare per prezzi equi. La norma prevede nel caso degli acquisti per tramite Internet, telefono o catalogo, una disparità di trattamento circa i prezzi o le condizioni di pagamento degli acquirenti elvetici sarà possibile solo in presenza di un motivo oggettivo.
Numero di indagini stabile
A livello di attività, nel 2021 la COMCO ha avviato 20 indagini, circa lo stesso numero dei due anni precedenti. Tuttavia, il regolatore ha chiuso un numero di dossier leggermente inferiore alla media. Ha emesso quattro decisioni finali, rispetto alle sei del 2020 e alle undici del 2019.