Pure gli stranieri che vivono in partenariato con un cittadino svizzero devono godere di una procedura di naturalizzazione accelerata. Lo propone lunedì la Commissione delle istituzioni politiche del Consiglio nazionale che ha inviato in consultazione una modifica per a Legge sulla cittadinanza e per la Costituzione federale.
Il progetto dei commissari, accolto con 13 voti a favore, 7 contrari e 4 astensioni, fa proprie cinque iniziative parlamentari presentate, rispettivamente, dai Verdi liberali, dal partito borghese democratico, dai Verdi, dal partito socialista e dalla consigliera nazionale Doris Fiala (PLR/ZH).
Questi atti parlamentari vogliono che sia rispettato il divieto di discriminazione sancito dalla Costituzione pure sul piano della naturalizzazione di partner registrati stranieri. Con la modifica della legge sulla cittadinanza si vuole offrire al partner straniero che vive in unione domestica registrata la procedura di naturalizzazione agevolata, adesso possibile per chi si unisce in matrimonio.
Red. MM/ATS/EnCa