Joschka Fischer: "La Svizzera ostaggio di un vecchio"

Il voto del 9 febbraio non lascia indifferente Joschka Fischer, l'ex ministro degli affari esteri tedesco, che ha affermato in un'intervista pubblicata giovedì nel settimanale "Hebdo" di non capire perché gli svizzeri si lascino "prendere in ostaggio dall'egomania di un vecchio signore", riferendosi a Christoph Blocher.

Fischer sta preparando un libro sul possibile futuro dell'UE come Stato federale e considera che la Svizzera sia un modello migliore degli Stati Uniti, poiché basata anch'essa sul multiculturalismo che caratterizza l'Unione.

"Gli svizzeri non vogliono l'Unione Europea perché hanno paura di entrare a far parte di un sistema simile al loro ma molto più grande. Se vogliono ridurre la crescita, liberi di farlo, ma dovranno pagarne il prezzo: i potenziali investitori se ne andranno!"

Secondo lui, "il problema di Blocher non sono gli stranieri, che contribuiscono alla crescita, ma l'UE".

RedMM/ats/mrj