LIVETICKER
Svizzera

Test gratuiti, consegnate oltre 260'000 firme a Berna

La petizione chiede il prolungamento della gratuità – Nessun accordo tra la città Berna e i manifestanti – USA, media di 1'900 morti al giorno, come a marzo scorso

  • 22 settembre 2021, 06:52
  • 16 agosto 2023, 14:57
Per garantire a tutti la partecipazione alla vita pubblica

Per garantire a tutti la partecipazione alla vita pubblica

  • keystone

Oltre 260’000 persone hanno firmato la petizione che chiede che i test Covid continuino ad essere gratuiti anche dopo il primo ottobre. La prima firmataria Maja Balmer ha consegnato le firme alla Cancelleria federale mercoledì. La petizione chiede al Consiglio federale di continuare a offrire gratuitamente i test Corona per ottenere un certificato Covid, “così come sono gratuite le vaccinazioni”.

Sempre in Svizzera dalla città di Berna giunge notizia della fumata nera nelle discussioni tra le autorità e i manifestanti contro le misure antipandemiche: una decisione comunicata un paio di giorni fa e che non cambia alla luce dell’incontro senza esito fra il Municipio e i rappresentanti di tre organizzazioni, “Mass-Voll”, “Freiheitstrychler” e “Amici della Costituzione”.

I decessi a causa del Covid negli Stati Uniti hanno raggiunto una media di oltre 1’900 al giorno per la prima volta dall'inizio del marzo scorso. Lo riporta l'Associated Press. Gli esperti confermano che ad essere presi di mira sono i 71 milioni di americani ancora non vaccinati.

I dati sempre aggiornati

Stefano Pongan, Dario Lanfranconi

22 settembre 2021, 22:42

La Fed apre al ritiro degli stimoli, aumento tassi nel 2022

La Fed spiana la strada al ritiro degli stimoli messi in campo per la pandemia. E segnala l’avvio della riduzione degli acquisti di asset a ‘breve’, probabilmente già a novembre, e un aumento dei tassi di interesse nel 2022. Una tabella di marcia che non sembra spaventare Wall Street, dove i listini sono in rialzo di oltre l’1,3%, complice anche l’allentarsi dei timori per Evergrande. Se i progressi dell’economia “continueranno come previsto, la Fed ritiene che un rallentamento degli acquisti di asset potrebbe essere garantito a breve”, afferma la banca centrale statunitense nel comunicato diffuso al termine della due giorni di riunione, durante la quale ha mantenuto invariati i tassi di interesse fra lo 0 e lo 0,25%. Al momento la Fed acquista 120 miliardi di dollari di asset al mese e l’attesa riduzione arriva in un contesto di crescita sostenuta nonostante la revisione al ribasso delle stime di crescita per il 2021.

22 settembre 2021, 22:40

Manifestazioni non autorizzate, Blocher invita alla moderazione

L’ex consigliere federale UDC Christoph Blocher ha invitato i critici alle misure anti coronavirus a dar prova di moderazione nelle manifestazioni non autorizzate. La situazione attuale non è così grave da dover trasgredire i divieti, ha detto l’ex ministro della giustizia in un’intervista al programma televisivo SRF “Rundschau” trasmessa oggi. Dopo la mancata approvazione e l’annullamento ufficiale di una manifestazione prevista domani contro le disposizioni per contrastare il coronavirus a Berna, Blocher ha raccomandato agli oppositori alle misure di rimanere a casa. Ha detto che ci sono situazioni in cui è necessario violare i divieti di manifestazione. Ma questo non è il caso attuale. Blocher ha anche espresso la sua simpatia per i critici alle misure, come i “Freiheitstrychler”. Sono “figli della natura” e hanno un forte “desiderio di libertà”. Ora vengono attaccati perché hanno un’opinione diversa.

22 settembre 2021, 17:57

Biden dall’ONU: “Dobbiamo fare di più per battere pandemia”

“Siamo di fronte a una tragedia globale che ha fatto 4,5 milioni di morti. Dobbiamo fare di più. E sappiamo come sconfiggere la pandemia grazie ai vaccini”. Lo ha detto il presidente degli Stati Uniti Joe Biden aprendo i lavori del vertici dei leader sul Covid a margine dell’Assemblea ONU, annunciando ufficialmente che gli Usa doneranno altre 500 milioni di dosi ai Paesi poveri.

Biden ha chiesto di “Aumentare la capacità produttiva dei vaccini e far sì che anche altri Paesi diventino produttori di dosi sicure”: Questo ci aiuterà a uscire presto da questa pandemia e ad affrontare e prevenire altre pandemie”, ha aggiunto. Il presidente degli Stati Uniti ha annunciato che gli Usa stanzieranno oltre 350 milioni di dollari per aiutare a distribuire vaccini in tutto il mondo, nei Paesi più poveri. “La pandemia si sconfigge tutti insieme”, ha sottolineato parlando ai leader mondiali a margine dell’assemblea ONU.

22 settembre 2021, 17:22

Germania, stop ai salari per i non vaccinati in quarantena

22 settembre 2021, 16:42

Coinvolti nei decessi anche gli “anticorpi anomali”

Quali sono le cause che portano alcuni pazienti a presentare decorsi gravissimi o letali del Covid-19? Una ricerca internazionale alla quale hanno partecipato anche due medici ricercatori dell’Ente ospedaliero ticinese (EOC), i professori Alessandro Ceschi e Paolo Merlani, ha permesso di rispondere a questa domanda, chiarendo che nel 20% dei decessi sono coinvolti i cosiddetti “anticorpi anomali”. Lo studio ha permesso di capire anche per quale motivo gli anziani siano più a rischio.

“Gli interferoni di tipo I sono potenti sostanze con attività antivirale che vengono prodotte dall’organismo in reazione ad un’infezione con il virus SARS-CoV-2 – si legge in un comunicato dell’EOC -; cause genetiche o acquisite di difetti che coinvolgono queste molecole” aumentano il rischio di avere un decorso severo dell’infezione. Lo studio ha quindi dimostrato che la frequenza di anticorpi anomali diretti contro queste sostanze “precede l’infezione da COVID-19 e aumenta in modo netto con l’avanzare dell’età, in particolare dopo i 70 anni. Questi anticorpi, che causano dunque uno stato di immunodeficienza acquisita, sono coinvolti – verosimilmente – in modo causale in circa il 20% sia nei casi molto gravi di pazienti over 80 che nel totale dei decessi”.

Lo studio, che ha coinvolto 3’600 pazienti e 35’000 persone sane in 38 paesi, conclude quindi che grazie alla misurazione di questi anticorpi “sarebbe possibile identificare precocemente nei pazienti ospedalizzati per Covid-19 un potenziale rischio aumentato di avere un decorso severo della malattia”.

22 settembre 2021, 14:52

OMS: la variante Delta è ormai predominante ovunque

La variante Delta del coronavirus ha superato tutte le altre varianti cosiddette Voc (‘variant of concern’) ed è adesso quella “predominante” a livello mondiale: lo ha reso noto ieri Maria van Kerkhove, responsabile tecnico dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) per la crisi Covid-19. Lo riportano i media internazionali.

“Attualmente circolano meno dell’1% della Alfa, Beta e Gamma. In tutto il mondo è prevalente la Delta”, ha detto van Kerkhove sottolineando che questa variante è talmente contagiosa che ha preso il posto di tutte le altre in circolazione nel mondo.

22 settembre 2021, 14:51

Swiss torna alla quasi normalità con l’orario invernale: 90 le destinazioni

Nella stagione invernale 2021/2022 Swiss volerà verso 90 destinazioni, un numero analogo a quello che veniva offerto prima della pandemia, ma i collegamenti verranno effettuati meno spesso.

Con il nuovo orario - in vigore dal 31 ottobre - Swiss prevede anche di riprendere il suo servizio a lungo raggio da Ginevra a New York in alcuni giorni selezionati da metà dicembre. Il vettore aereo intensificherà inoltre il suo programma di voli nei periodi in cui la domanda è particolarmente elevata, come le settimane natalizie e quelle delle vacanze di febbraio. Complessivamente Swiss in inverno offrirà circa la metà della capacità rispetto a quelle del 2019.

22 settembre 2021, 13:36

Cinque nuovi decessi in Svizzera, 63 i ricoveri

In Svizzera, nelle ultime 24 ore, si sono registrati 1’894 nuovi casi di coronavirus, una cifra in crescita rispetto a ieri (1’235), ma in calo rispetto a una settimana fa (2’604). Le cifre pubblicate dall’Ufficio federale della sanità pubblica segnalano inoltre in questo lasso di tempo cinque ulteriori decessi (ieri erano 4), mentre sono 63 le persone che sono state ricoverate in ospedale.

Sono stati effettuati 39’096 test, indica l’UFSP, con un tasso di positività che è risultato pari al 4,84%. Sull’arco di due settimane, il numero totale di infezioni è 26’588. I casi per 100’000 abitanti nello stesso periodo sono 307,56. Il tasso di riproduzione, che ha un ritardo di una decina di giorni sugli altri dati, si attesta a 0,82.

I pazienti Covid-19 occupano attualmente il 26,9% dei letti delle unità di terapia intensiva, che nel complesso risultano ora occupate al 75,7%.

22 settembre 2021, 13:28

Dal Nazionale via libera ai crediti supplementari per la pandemia

Dopo il Consiglio degli Stati, anche il Nazionale ha approvato oggi la seconda aggiunta del preventivo 2021 per uscite complessive pari a 411,3 milioni di franchi, di cui di cui 233,1 milioni per l’infrastruttura ferroviaria e 164 milioni per finanziare provvedimenti legati alla pandemia.

Circa le ferrovie, tale somma servirà per compensare le perdite d’esercizio (102 milioni) legate alla pandemia e a finanziare diversi progetti di ampliamento realizzati prima del previsto (125 milioni), ha spiegato in aula il ministro delle finanze Ueli Maurer. La seconda aggiunta al preventivo da 164 milioni riguarda spese a far fronte alla pandemia che comprendono anche le maggiori uscite per l’Ufficio federale della sanità pubblica.

Finora le uscite legate al Covid ammontano a 24,5 miliardi, compresi i crediti aggiuntivi. In alcuni settori però non verranno verosimilmente impiegate tutte le risorse stanziate e quindi, a fine anno, le uscite effettive dovrebbero aggirarsi sui 18,7 miliardi.

22 settembre 2021, 12:50

Anche la Commissione sanità del Nazionale vuole i test gratuiti

I test Covid per persone asintomatiche dovrebbero continuare ad essere gratuiti. La Commissione della sanità del Consiglio nazionale vuole infatti che il Consiglio federale revochi la sua decisione che prevede che i test diventino a pagamento dal 1° ottobre.

Con 16 voti contro 6, i commissari hanno sostenuto la richiesta sottolineando che è giustificata dall’obbligo di certificato Covid introdotto dal 13 settembre. La gratuità dei test eviterà inoltre di limitare il diritto all’istruzione nelle università e nelle alte scuole dove il certificato è obbligatorio. La commissione ha anche chiesto al Consiglio federale di definire criteri misurabili per eliminare l’obbligo di presentare un certificato Covid.

22 settembre 2021, 12:37

Biden promette di donare altri 500 milioni di dosi

Il presidente Usa Joe Biden annuncerà oggi che gli Usa vogliono donare altre 500 milioni di dosi di vaccino Pfizer-BioNtech al resto del mondo - arrivando così a 1,1 miliardi di dosi donate - chiedendo ai leader mondiali di arrivare al 70% della popolazione globale immunizzata entro settembre 2022.

Lo riferiscono fonti ufficiali americane. Biden farà il suo annuncio al summit virtuale che si tiene al margine dell’Assemblea generale dell’ONU.

22 settembre 2021, 12:06

La proposta di Bodenman: “300 franchi a chi si vaccina, 100 di multa a chi si rifiuta”

Un premio di 300 franchi per chi si fa vaccinare contro il Covid o è nel frattempo guarito dalla malattia, una multa di 100 franchi per coloro che, al contrario, rifiutano l’ago. È la proposta di Peter Bodenmann, imprenditore, ex presidente del partito socialista svizzero e a suo tempo anche consigliere di Stato in Vallese nonché responsabile del dicastero sanità.

“Una tale ricompensa motiverebbe quelle persone che ancora esitano ma che non sono oppositori assoluti della vaccinazione”, afferma il 69enne in dichiarazioni riportate dall’Aargauer Zeitung e testate consorelle. I no-vax convinti sono quasi impossibili da convincere, ma probabilmente costituiscono solo il 10-15% della popolazione: de facto l’immunità di gregge potrebbe essere raggiunta anche senza di loro, argomenta l’ex politico con studi in giurisprudenza.

Bodenmann, che dopo aver lasciato la politica attiva nel 1999 si è impegnato nell’attività di albergatore a Briga, rilevando la struttura di famiglia, spiega di aver già implementato le sue idee su piccola scala. “I dipendenti del mio hotel ricevono un rimborso spese se sono vaccinati, guariti o se hanno la loro prima vaccinazione entro la fine del mese”. Il versamento è esente da imposte: l’imprenditore lo ha verificato con l’ufficio cantonale delle contribuzioni. L’esperienza è stata positiva, riassume l’ex consigliere nazionale che scrive ancora spesso commenti politici.

22 settembre 2021, 12:03

La Francia pensa a revocare il pass in dipartimenti “sicuri”

La Francia studia una possibile revoca del pass sanitario in quei dipartimenti in cui la situazione epidemica lo permette. L’Esecutivo pensa, tra l’altro, all’instaurazione di un pass sanitario locale, come già accennato sabato scorso dal ministro della Salute, Olivier Véran. “Se la situazione dovesse continuare a migliorare, potremmo alleggerire progressivamente le restrizioni, prima, dove il virus circola meno, poi ovunque sul territorio”, ha dichiarato il ministro aggiungendo che questo “allentamento potrebbe includere il pass sanitario”.

Quaranta dipartimenti francesi, tra cui il Morbihan e il Calvados, presentano attualmente un tasso di incidenza al di sotto del livello di allerta (50 casi per 100’000 abitanti). Per il momento, tuttavia, il pass sanitario resta comunque in vigore. Un progetto di legge dovrebbe prorogare la sua esistenza oltre il 15 novembre.

22 settembre 2021, 11:52

Perdita di 389 milioni per le FFS

Le Ferrovie federali soffrono ancora la crisi dovuta alla pandemia: il risultato è peggiore di quello di un anno fa

22 settembre 2021, 11:42

OMS: “L’impegno per l’Africa deve tradursi in consegne”

L’organizzazione mondiale della Sanità (OMS) afferma che l’impegno globale mirato a fornire vaccini anti-Covid in Africa deve tradursi in una “consegna reale” delle dosi nel continente. “Abbiamo visto gli impegni presi in passato... va tutto bene, ma ciò di cui abbiamo veramente bisogno sono i vaccini nelle braccia delle persone sul campo”, ha detto alla Bbc Richard Mihigo, coordinatore regionale per il programma di immunizzazione e sviluppo dei vaccini in Africa, specificando che soltanto 55 milioni di africani sono stati completamente immunizzati, e “rappresentano solo il 2,6 per cento della popolazione nell’Africa subsahariana”.

Mihigo ha dichiarato che l’Africa ha fatto bene a distribuire i pochi vaccini finora ricevuti, nonostante alcuni di essi arrivino vicini alla loro data di scadenza. Il funzionario dell’OMS ha aggiunto che l’iniziativa multilaterale Covax, nata con l’obiettivo di garantire ai Paesi più poveri l’equo accesso ai vaccini, ha funzionato bene, nonostante non sia stato possibile avere un numero sufficiente di dosi. Covax ha fornito circa il 37 per cento dei 177 milioni di dosi di vaccino fornite all’Africa, mentre il resto è stato acquisito attraverso accordi bilaterali e donazioni da diverse fonti.

22 settembre 2021, 11:25

Obvaldo chiude un ristorante recalcitrante alle misure

Il canton Obvaldo ha chiuso un ristorante che si è rifiutato di attuare le misure antipandemiche. L’azienda potrà riaprire solo quando avrà un concetto di protezione valido e anche correttamente implementato e rispettato. Lo ha annunciato il Dipartimento cantonale della salute ha annunciato mercoledì.

I concetti di protezione e l’obbligo di certificazione sono stati attuati nella maggior parte dei casi, hanno riferito le autorità dopo una serie di controlli, anche se in alcuni locali è stato necessario prendere accorgimenti in relazione al controllo degli accessi. Il ristorante in questione, tuttavia, ha rifiutato di conformarsi ai requisiti di legge nonostante i ripetuti avvisi. Olivier Gerber, a capo del Dipartimento della salute, ha detto all’agenzia di stampa Keystone-SDA che si trattava di un locale ristorante, bar e club, senza fornire ulteriori dettagli.

22 settembre 2021, 11:06

La Russia supera la soglia dei 200'000 morti

La Russia ha registrato 817 morti per coronavirus nelle ultime 24 ore, rispetto alle 812 del giorno prima. Lo ha detto il centro di crisi anti-coronavirus.

Il totale dei morti ha così raggiunto quota 200’625.

22 settembre 2021, 10:26

Berna, nessuna intesa con i manifestanti

La città di Berna non intende tollerare altre manifestazioni non autorizzate contro le misure antipandemiche: una decisione comunicata un paio di giorni fa e che non cambia alla luce dell’incontro senza esito fra il Municipio e i rappresentanti di tre organizzazioni, “Mass-Voll”, “Freiheitstrychler” e “Amici della Costituzione”. Il municipale Reto Nause aveva annunciato un’intesa dopo il faccia a faccia di martedì, ma la controparte l’ha poi respinta, come reso noto oggi, mercoledì, dalla direzione della sicurezza cittadina.

Le autorità della capitale sono così confrontate con la possibilità di due nuovi cortei previsti per giovedì: quello dei contestatori e una contromanifestazione, per la quale pure circolano degli appelli in rete. La protesta di giovedì scorso era degenerata in scontri e la polizia aveva usato i cannoni ad acqua per proteggere l’accesso a Palazzo federale.

22 settembre 2021, 10:24

Losanna invia 7'000 kit di analisi a residenti per studiare immunità

A Losanna Unisanté invita 7’000 persone residenti nel Canton Vaud prelevare una goccia di sangue dai loro polpastrelli a casa per rilevare la presenza di anticorpi contro il Covid-19. Il campione sarà poi analizzato al Politecnico federale (EPFL) come parte dello studio SerocoViD.

I 7’000 abitanti sono stati selezionati a caso e hanno ricevuto una lettera il 17 settembre che li invitava a partecipare a questa nuova fase dello studio. Condotto da maggio 2020, SérocoViD fa parte del programma nazionale di ricerca Corona Immunitas. L’obiettivo è quello di stimare la proporzione della popolazione che ha sviluppato difese immunitarie, con la vaccinazione o con l’infezione. Lo studio ha determinato che nel giugno 2020, circa il 7% della popolazione cantonale era stato infettata dal coronavirus. Questa cifra è salita al 17% in novembre e poi al 25% nel febbraio 2021.

La nuova valutazione dovrebbe permettere di determinare la proporzione della popolazione vodese che ha difese contro il virus, e questo in ogni gruppo di età, compresi i bambini di più di sei mesi, ha spiegato Unisanté in un comunicato stampa mercoledì. I risultati preliminari saranno pubblicati alla fine di novembre.

22 settembre 2021, 10:19

Test gratuiti, consegnate oltre 260'000 firme a Berna

Oltre 260’000 persone hanno firmato la petizione che chiede che i test Covid continuino ad essere gratuiti anche dopo il primo ottobre. La prima firmataria Maja Balmer ha consegnato le firme alla Cancelleria federale mercoledì.

Nella petizione, lei e altre 261’590 persone chiedono al Consiglio federale di continuare a offrire gratuitamente i test Corona per ottenere un certificato Covid, “così come sono gratuite le vaccinazioni”. In questo modo, secondo i firmatari, l’obbligo di certificato sarebbe accettabile e si potrebbe evitare una società a due classi. Per il 40% della popolazione svizzera, l’estensione dell’obbligo del certificato significherebbe che “la partecipazione alla vita pubblica e a quella sociale” diventerebbero molto costose, sostiene la petizione.

22 settembre 2021, 10:14

Ticino, 26 contagi e un nuovo decesso

Nelle ultime 24 ore in Ticino è stato registrato un ulteriore decesso legato al Covid-19: il totale dei morti da inizio pandemia sale così a 1’003. Nello stesso periodo sono stati annunciati 26 nuovi casi di coronavirus (ieri erano 27), con i dati che restano sostanzialmente stabili (i contagi una settimana fa erano stati 33).

Sono invece diminuiti i pazienti ricoverati negli ospedali, che passano da 18 a 14, di cui 6 ricoverati nei reparti di terapia intensiva.

22 settembre 2021, 09:36

Germania, Spahn: “Senza nuove varianti, in primavera pandemia alle spalle”

Il ministro della Salute tedesco, Jens Spahn, si aspetta che per la prossima primavera la pandemia del Covid-19 sarà alle spalle. Lo ha detto all’Augsburger Allgemeine Zeitung.

“Se non ci saranno nuove varianti contro le quali il vaccino non protegge - ha affermato - in primavera avremo superato la pandemia e potremo tornare alla normalità”. “L’immunità di gregge viene sempre raggiunta. La questione è se questo avvenga attraverso il vaccino o attraverso il contagio. Il vaccino è la strada più sicura” ha concluso.

22 settembre 2021, 09:10

Test forzati per stranieri da espellere

Le modifiche alla legge sugli stranieri, che prevedono test Covid obbligatori per le persone colpite da un decreto di espulsione, da eseguire anche contro la loro volontà se necessario, potrà entrare in vigore subito dopo le votazioni finali del primo di ottobre, ultimo giorno della sessione autunnale delle Camere federali. Anche il Consiglio degli Stati stamattina, come il Nazionale, ha infatti approvato a schiacciante maggioranza (un solo voto contrario), la clausola d’urgenza.

La revisione è valida fino al 31 dicembre 2022. Il campo rosso-verde si è opposto invano, soprattutto al Nazionale, a questa modifica legislativa urgente, parlando di un attacco sproporzionato ai diritti fondamentali dell’individuo, tra cui rientra anche l’integrità fisica, per non parlare del pericolo di ferimento durante un eventuale test eseguito contro la volontà della persona interessata. Simili metodi coercitivi sarebbero in contraddizione con la tradizione umanitaria della Svizzera.

22 settembre 2021, 08:30

Secondo giro per il vaxbus grigionese

Completato il primo giro di tutte le regioni del cantone, durante il quale 3’900 persone hanno approfittato dell’occasione per ricevere una dose di vaccino, il vaxbus grigionese è partito per il suo secondo tour, che durerà fino a metà ottobre e raggiungerà 38 località. Offrirà sia prime che seconde vaccinazioni, precisano le autorità retiche.

Le date e i luoghi toccati da ogni tappa possono essere trovati sul sito www.gr.ch/impfung.

Complessivamente, finora, 127’000 persone ovvero il 63,5% della popolazione, hanno ricevuto almeno la prima dose. La vaccinazione, ricorda un comunicato, “rappresenta la migliore possibilità per evitare un’importante ondata di contagi in autunno. La vaccinazione completa riduce inoltre notevolmente sia il rischio di contagio sia il rischio di decorso grave”.

22 settembre 2021, 07:20

Grigioni, 34 casi e un paziente in più

Non si sono registrati decessi per Covid-19 (restano 196 da inizio pandemia) ma il numero dei pazienti in ospedale è cresciuto ancora, da 20 a 21, nel corso delle ultime 24 ore nei Grigioni. Di questi, 5 sono ricoverati in terapia intensiva. Con 34 nuovi contagi, i casi attivi, che erano fortemente calati negli ultimi due giorni, aumentano da 241 a 245, mentre 490 persone si trovano costrette alla quarantena.

22 settembre 2021, 07:11

Amnesty accusa i produttori di vaccini

Amnesty International accusa i gruppi farmaceutici produttori dei vaccini contro il Covid-19 di alimentare una crisi umanitaria senza precedenti. Nel rapporto intitolato “Una doppia dose di disuguaglianza”, afferma che AstraZeneca, Pfizer, BioNTech, Moderna, Johnson & Johnson e Novavax hanno agito in materia di fissazione dei prezzi, condivisione della tecnologia e difesa della proprietà intellettuale in maniera tale da discriminare di fatto i Paesi più poveri, che hanno ricevuto finora solo lo 0,3% delle dosi di vaccino distribuite, mentre il 79% è andato negli Stati più ricchi. Incassati miliardi di dollari di aiuti pubblici, i colossi farmaceutici prevedono di accumulare utili per 130 miliardi entro la fine del 2022.

22 settembre 2021, 07:02

Ministro brasiliano contagiato a New York

Il ministro della sanità brasiliano Marcelo Queiroga è risultato positivo al coronavirus dopo aver partecipato martedì all’Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York. È il secondo caso nella delegazione del Paese sudamericano, capeggiata dal presidente Jair Bolsonaro, fervente oppositore delle misure antipandemiche e che continua a sostenere che sarà l’ultimo brasiliano ad essere vaccinato.

Queiroga, che era stato accanto al capo dello Stato in diversi incontri fra cui quello con il premier britannico Boris Johnson, ma anche con il segretario generale dell’ONU Antonio Guterres, non ha potuto rientrare in patria con i colleghi e dovrà trascorrere negli Stati Uniti un 14 giorni di isolamento. Queiroga sarebbe stato vaccinato con il vaccino cinese CoronaVac, ma non è chiaro quando.

Il 55enne era l’unico con la mascherina... anche se portata sotto il mento, nella foto che alcuni giorni fa ha fatto il giro del mondo e che ritrae gli alti esponenti brasiliani intenti a mangiare un trancio di pizza all’aperto, non potendo accedere a un ristorante. Bolsonaro ha tenuto il discorso di apertura all’ONU, durante il quale ha fatto diverse affermazioni false e inesatte riguardo alla pandemia.

Jair Bolsonaro alle Nazioni Unite

Jair Bolsonaro alle Nazioni Unite

  • keystone