Ticino e Grigioni

Call center sotto la lente

Commissione tripartita preoccupata: un impiegato su 10 riceve un salario inferiore al minimo di riferimento

  • 10 giugno 2016, 15:43
  • 7 giugno 2023, 20:41
Il numero degli stipendi sotto la soglia minima è del 9,5%

Il numero degli stipendi sotto la soglia minima è del 9,5%

  • ©Keystone

Il contratto normale di lavoro (CNL) nel settore dei call center va rinnovato per altri tre anni. Lo chiede la commissione tripartita (CT) al Consiglio di Stato ticinese sulla base dell’inchiesta realizzata dall’ufficio dell’ispettorato del lavoro (UIL). La percentuale di salari al di sotto del minimo di riferimento, secondo l’indagine, è infatti pari al 9,5%.

È invece in fase di aggiornamento il contratto attualmente in vigore per gli impiegati di commercio. La CT, prima di eventualmente adottare un CNL anche per questa categoria d’impiego, ha deciso di attenderne la conclusione.

Non verrà invece rinnovato il CNL nell’ambito della fabbricazione di apparecchiature elettriche, dato che solo lo 0,6% dei lavoratori ha fatto registrare un salario inferiore al minimo di riferimento. Le aziende che pagano stipendi sono sotto la soglia minima sono state richiamate. Il prossimo anno sarà pianificata una nuova verifica.

ab

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