"Città Vecchia a misura d'uomo"

Un libretto illustrato intitolato “Centro storico a misura d’uomo: una visione al passo con i tempi per la Città Vecchia del futuro” e il lancio di una petizione con il nome “Valorizziamo e rilanciamo la Città Vecchia di Locarno!”. Si tratta di un'iniziativa delle sezioni locarnesi di socialisti e Verdi e il documento verrà distribuito gratuitamente nel quartiere nei prossimi giorni, ma è già scaricabile in formato elettronico.

Lo scopo è quello - attraverso le fotografie di Chiara Tiraboschi e Maurizio De Marchi - di evidenziare le conseguenze negative generate dalla presenza, definita anacronistica in particolare nel confronto con altre città svizzere ed estere, del traffico motorizzato in Città Vecchia. Al contempo si vogliono stimolare investimenti in spazi di qualità e in un trasporto pubblico di prossimità.

“Il libretto - scrivono i promotori in una nota - ha lo scopo di sensibilizzare e coinvolgere chi vive e fa vivere la Città Vecchia nella riflessione sul futuro del centro storico nel suo complesso, invitando popolazione e politica a una presa di coscienza per ridar dignità, valorizzare e rilanciare il cuore storico di Locarno prima che sia troppo tardi”.

La petizione è la sintesi di queste visioni e chiede pertanto al Municipio "un centro storico a misura d’uomo, al passo con i tempi e senza traffico motorizzato". Socialisti e Verdi ritengono inoltre che la questione vada affrontata al più presto, anche in considerazione della volontà espressa dal Municipio di costruire un nuovo autosilo sotto Parco Balli, in pieno centro storico, "senza affrontare il tema della pedonalizzazione del quartiere e incuranti del preavviso del Dipartimento del Territorio, che ha chiaramente espresso la necessità di impedire l’accesso da ovest al futuro autosilo".

La petizione può essere firmata da tutti, senza restrizione di domicilio o di età.