"Non accettiamo la strategia del divide et impera messa in atto dal direttore del Dipartimento del territorio Claudio Zali", è questa la netta presa di posizione del comitato di coordinamento della conferenza dei sindaci del Malcantone, riunitosi giovedì a Vernate. Sotto accusa la decisione di voler procedere a "ulteriori verifiche interne" del progetto della circonvallazione di Agno e Bioggio, valutando tracciati alternativi a quelli già approvati dal Gran Consiglio.
I sindaci, come si legge sulla stampa ticinese, invitano tutti e 47 i comuni del Luganese a "bloccare cautelativamente i pagamenti per la partecipazione alle spese di finanziamento del piano dei trasporti e del piano di agglomerato". Una somma complessiva di circa 10 milioni all'anno per il periodo 2014-2033: "I Consigli comunali hanno votato dei crediti con premesse e calendari di esecuzione che non vengono rispettati."
CaL