Ticino e Grigioni

Plastic Group, sosta in cella

L'amministratore della società, un italiano residente in Mesolcina, in manette e poi rilasciato a Vaduz

  • 22 luglio 2014, 19:18
  • 6 giugno 2023, 20:46
Arresto lampo nel Principato

Arresto lampo nel Principato

  • ©Foto Ti-Press

L'amministratore della Plastic Group di Lugano indagato dalla Procura di Como per una presunta frode fiscale milionaria, è finito in manette per 48 ore in Liechtestein. L’uomo era ricercato e nei suoi confronti era stato emesso un mandato di cattura internazionale. In base a quest'ordine, il 50enne napoletano residente in Mesolcina è stato arrestato qualche giorno fa.

L'indagato non è rimasto a lungo nel carcere di Vaduz. Interrogato, è stato rilasciato poiché, riporta martedì il Corriere di Como, nel Liechtenstein non è prevista la possibilità di estradare una persona per un reato, quello fiscale, che nel Principato non è punibile penalmente.

Lo scorso maggio erano finite in manette altre 8 persone. In base all'ordinanza di custodia cautelare, il 50enne, già pizzicato per contrabbando di sigarette, è ritenuto "uomo con un ruolo predominante" nell’associazione.

Red. MM

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