Ticino e Grigioni

"Un politico di razza e un uomo libero"

Molte le manifestazioni di affetto in Ticino dopo la morte dell’ex presidente del PLRT ed ex consigliere nazionale Pier Felice Barchi. Caprara: "Amava visceralmente le nostre istituzioni"

  • 19 agosto 2018, 22:33
  • 8 giugno 2023, 23:23
Nel 2011 a Rivera, durante il comitato cantonale del PLRT

Nel 2011 a Rivera, durante il comitato cantonale del PLRT

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"Poneva molta attenzione ai valori base del liberalismo, alla libertà in senso ampio ma anche alla solidarietà e alla coesione". È con queste parole, in diretta durante Il Quotidiano, che Bixio Caprara, presidente del Partito liberale radicale ticinese, ha voluto ricordare Pier Felice Barchi, morto domenica nella sua casa a Manno.

"Aveva una passione straordinaria per la politica e amava visceralmente le nostre istituzioni", ha aggiunto Caprara parlando dell’avvocato, già presidente del PLRT ed ex deputato in Gran Consiglio e in Consiglio nazionale.

Anni e anni in politica, a vari livelli e sempre in primo piano. Anni che hanno lasciato il segno, spiega da parte sua Christian Vitta, consigliere di Stato ticinese, eletto pure lui nelle file dei liberali-radicali. “Ha segnato una parte della storia politica del nostro cantone – afferma -, e ha saputo affermarsi anche a livello federale. Era una persona decisa e convinta delle proprie idee e dei propri progetti”.

E' morto Pier Felice Barchi

Il Quotidiano 19.08.2018, 21:35

“Era un amico, un amico di noi che eravamo giovani quando lui era il presidente del PLRT: ci aiutava e ci stimolava, ci trasmetteva i suoi valori”, aggiunge invece l’ex consigliere di Stato Gabriele Gendotti.

Pier Felice Barchi aveva un’anima radicale, mentre Tullio Righinetti è più schierato a destra. A volte si sono scontrati, ma la stima non è mai mancata: "Era molto amato dal popolo liberale. 'Peo' era deciso e molto appassionato: avremmo di nuovo bisogno di presidenti come lui”, ci racconta lo stesso Righinetti, ricordando il collega, ma soprattutto l’amico.

“Era un uomo straordinario, libero nel pensiero, in politica e nell’affrontare la professione di avvocato”, gli fa eco Simone Gianini, municipale di Bellinzona e socio dello studio legale di Pier Felice Barchi.

“Era una persona molto ironica. Ci faceva ridere, il 'Peo' è sempre rimasto un po’ il ragazzo che un tempo studiava a Berna”, ci confida Flavio Riva, grande amico di Barchi e che negli anni Settanta è stato capogruppo del partito e vicepresidente cantonale.

CSI 18.00 del 19.08.2018: morto Pier Felice Barchi, le reazioni nel servizio di Darco Degrussa

RSI Info 19.08.2018, 21:53

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Infine, anche Corrado Barenco, ex corrispondente da Berna per la RSI, ha voluto ricordare la figura e il carisma di Barchi: "È stato un politico di razza, un professionista della politica che a Berna si era fatto un nome. Era un parlamentare che contava e la sua voce era ascoltata".

Il ricordo di Barchi

Telegiornale 19.08.2018, 22:00

Quotidiano/CSI/TG/ludoC

Una vita in politica

Pier Felice Barchi, deceduto all’età di 89 anni, nato l’11 maggio del 1929 a Locarno, era avvocato -aveva aperto il suo studio legale nel 1958- e fu presidente del Partito liberale radicale ticinese, dal 1978 quando prese il posto di Luigi Generali al 1988 quando gli succedette Fulvio Pelli. Deputato in Gran Consiglio per quattro legislature e fino al 1975, fu anche consigliere nazionale dal 1971 al 1983. I funerali si terranno martedì alle 16.00 a Gravesano.

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