Sono una quarantina i corpi recuperati fino a sabato mattina in seguito al capovolgimento di un’imbarcazione con oltre 250 migranti venerdi pomeriggio in acque maltesi, a un centinaio di chilometri da Lampedusa.
Soccorsi difficili
Tra le vittime vi sono almeno tre bambini e alcune donne. I superstiti sono 206, soccorsi da navi maltesi e italiane. Stando a una prima ricostruzione, il natante, colmo di persone, si è capovolto quando le persone si sono mosse per segnalare la loro presenza al passaggio di un aereo da ricognizione. I migranti sono finiti in mare, alcuni erano sprovvisti di giubbotti di salvataggio. Le autorità maltesi hanno chiesto l’aiuto a quelle italiane. I soccorsi sono avvenuti tra molte difficoltà, mentre spirava un forte vento.
L'UE: "Far cessare queste partenze dall'Africa su mezzi pericolosi"
La Commissaria agli interni dell’Unione Europea, Cecilia Malmström, ha seguito gli avvenimenti esprimendo tristezza e preoccupazione affermando su Twitter che “Libia e Tunisia devono far cessare questo traffico redditizio a bordo di natanti non sicuri”.
ansa/reuters/mas
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RG 12.30 Il servizio di Claudio Bustaffa
RSI Info 12.10.2013, 14:54
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