Ricercatori californiani sono riusciti a dimostrare che il paratarsotomus macropalpis, un minuscolo acaro trovato nella zona, è in grado di sfrecciare, tenuto conto delle proporzioni, a velocità ben superiori a quelle finora note dei primatisti del regno animale.
Grazie all'uso di sofisticate telecamere, gli scienziati hanno potuto accertare che l'esserino è capace di prestazioni simili a quelle di un uomo che dovesse correre a più di 2'000 chilometri orari.
In confronto, il ghepardo, ritenuto uno degli animali più rapidi del pianeta, fa ben magra figura con i suoi 96 km/h.
ANSA/dg