Fondi in arrivo dal Parco del Locarnese
Stanziati 228'000 franchi a sostegno di 19 progetti locali e regionali
Il Parco nazionale del Locarnese è sempre più una realtà, importante anche per la promozione di attività locali e regionali. Proprio in quest’ambito giovedì sera, a Losone, i delegati del consiglio del Parco hanno stanziato 228'000 franchi che saranno usati per sostenere 19 nuove iniziative imprenditoriali.
“Non è la prima volta che assegnamo dei fondi per stimolare l’avvio di nuove attività; nel 2012 abbiamo sovvenzionato altri 29 progetti pilota”, commenta Tiziana Zaninelli , presidente del consiglio del Parco, che sottolinea: “228'000 franchi possono anche sembrare poca cosa, ma è bene ricordare che questa somma muoverà investimenti stimati nell’ordine di 900'000 franchi".
Si tratta di un aiuto concreto per coloro che credono nella salvaguardia e nella promozione del territorio che, soprattutto nelle regioni montane, continua a conoscere un lento spopolamento, conclude Zanielli.
Alcuni progetti finanziati
Nelle Centovalli : i “frutteti intensivi ed estensivi” di Pascal Mayor, il rinnovamento dell’alambicco di Intragna, l’allevamento di lama ed alpaca sui Monti di Comino. In Valle Onsernone : la Brasserie San Rocco, la “micro-birreria” di Berzona, l’Atelier Juel di Russo, l’Atelier Bosco Legno sempre a Russo. In Valle Rovana :“Vivi la Val Rovana sino a Bosco Gurin”, la pubblicazione di un vocabolario del Guryner Titsch.
Lino Bini
Alcune iniziative turistiche sovvenzionate
Nel campo dei servizi turistici hanno ottenuto un sostegno: “Accompagnamento disabili in montagna”, Ticino Freeride e “Taxi Alpino" a Bignasco , Loco e Vergeletto . Ad Arcegno sono stati invece concessi aiuti per la creazione di sentieri tematici nella Riserva forestale del Bosco di Maia. È stato deciso anche un sostegno alla realizzazione di nuove piantagioni di Tè e della “Via del Tè dal Monte al Parco”.
Progetti in fase embrionale
Aiuti sono stati previsti anche per alcuni programmi ancora in fase embrionale tra i quali figura l’iniziativa del museo di Loco, che propone una lettura culturale del territorio con una nuova sala e un progetto dell’Associazione PagliArte a Berzona, e uno studio di fattibilità per strutture para-alberghiere.