La "spia" che venne dal caldo

"Questa gente ama la mia musica e non li voglio deludere". Sono parole di Toto Cutugno, che si trova in Ucraina dove sabato terrà un concerto, nonostante la lettera inviata da alcuni deputati ai servizi di sicurezza per chiedere di precludergli l'ingresso nel paese per le sue presunte posizioni filorusse.

"Voglio che questo deputato venga al mio concerto - ha affermato in un’intervista a Rai1 -. Io sono uno vero e in tutto il mondo la gente apprezza le mie canzoni. Questo deputato non può dire che sono una spia filocomunista, tiri fuori le prove. E' un'offesa alla mia dignità. Lui lo fa solo perché magari la sua donna ama le mie canzoni".

Cutugno ha inoltre affermato di essersi sentito con Al Bano, anche lui nella lista dei cantanti indesiderati, che sta pensando di chiedere un risarcimento danni all'Ucraina.