La Confederazione attribuisce grande importanza alla questione delle opere d’arte trafugate durante il nazionalsocialismo e a quella dei beni culturali di origine coloniale. Per questo nel 2023 e nel 2024 l’Ufficio federale della cultura (UFC) continuerà a sostenere 28 musei con contributi a progetti per la ricerca sulla provenienza delle collezioni, con un importo pari a circa due milioni di franchi. Lina Simoneschi Finocchiaro ne ha parlato con Daniel Menna, Caposervizio supplente Comunicazione dell’Ufficio federale della cultura.
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