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La Recensione

“Musica/realtà”

Il quadrimestrale d’indagine musicale a tuttotondo

  • 23.11.2023
  • 24 min
  • Paolo Prato
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Musica/Realtà” è un quadrimestrale che spazia dalla classica al jazz, dal rock alla canzone d’autore, dalla musica contemporanea a quella di tradizione orale. Fondata nel 1980 da Luigi Pestalozza, la rivista nasceva da un’omonima iniziativa avviata a Reggio Emilia negli anni Settanta dal musicologo, critico e instancabile operatore culturale che portò figure come Luigi Nono, Claudio Abbado, Maurizio Pollini, Giovanna Marini, Roberto Leydi e molti altri a contatto con fabbriche, scuole e case di riposo nella convinzione che la musica fosse parte costituente della realtà e non solo una sua rappresentazione. In oltre quarant’anni di vita la rivista ha accumulato 129 numeri nei quali ha ospitato contributi dei maggiori studiosi e critici musicali non solo italiani, anticipando un approccio che il mondo accademico avrebbe recepito molti anni dopo e raramente con uguale spirito critico e curiosità. Pur riservando uno spazio centrale a musicologia, storiografia ed estetica musicale, “Musica/Realtà” ha rappresentato un punto di riferimento fondamentale per i nascenti “popular music studies”, la cui crescita ha saputo stimolare anche offrendo in traduzione un gran numero di saggi e articoli destinati altrimenti a una circolazione limitata. Del suo entourage - fra comitato scientifico e corrispondenti - fanno parte, fra gli altri, compositori come Giacomo Manzoni, Alessandro Melchiorre e Nicola Sani, musicologi “trasversali” come Carlo Piccardi, Philipp Tagg e Franco Fabbri e un’autorità nel campo della musica popolare come Cesare Bermani. Dopo la morte del suo fondatore, nel 2017, la direzione è passata di mano a Roberto Favaro che ne porta avanti spirito e obiettivi avvalendosi anche della collaborazione di diversi critici e studiosi familiari agli ascoltatori di RSI, da Giordano Montecchi a Marcello Sorce Keller. 

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