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Freedom Flotilla

di Manolo Luppichini

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Freedom Flotilla

Laser 05.07.2011, 02:00





Sarebbe dovuta partire in questi giorni la seconda "Freedom Flotilla" a destinazione della striscia di Gaza. Ancora non si sa se la missione potrà aver luogo, visto il veto delle autorità elleniche che bloccano a Creta le navi cariche di aiuti per i palestinesi. Ma cosa è successo un anno fa, quando la prima "Freedom Flotilla" venne assaltata dai commandos israeliani in acque internazionali? L'esito di quella operazione militare fu tragico: nove morti e circa sessanta feriti. Quasi settecento persone furono arrestate; fra loro un centinaio di giornalisti, cui venne sequestrato tutto il materiale registrato. La commissione dell'ONU incaricata di fare luce sulla dinamica degli eventi, ha già condannato Israele, definendo illegale sia il sanguinoso intervento che il blocco navale inflitto ai danni della popolazione palestinese. Ma cosa trasportavano veramente quelle navi? Chi e con quali intenzioni era disposto a mettere la propria vita a repentaglio per forzare l'embargo imposto sulla striscia di Gaza? Il documentarista Manolo Luppichini - presente su una delle navi che componevano la Flotilla - ricostruisce gli eventi di quelle giornate, fornendo una angolazione "interna". Un racconto appassionato e corale, dove a parlare sono attivisti, militari, marinai, diplomatici, giornalisti, medici e portuali provenienti da mezzo mondo.

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