Era attesa e i risultati delle urne hanno confermato le previsioni: sarà la conservatrice Liz Truss ad assumere la guida del partito divenendo così, nel contempo, la nuova premier del Regno Unito. I circa 170'000 elettori, membri del Partito conservatore, hanno preferito l'attuale 47enne Ministra degli Affari esteri (57% dei voti) al suo ex collega Ministro delle Finanze Rishi Sunak (43%). A due mesi di distanza dalle dimissioni di Boris Johnson, il partito conservatore riparte nel segno della continuità con il funambolico e problematico ex sindaco di Londra. La premier in pectore non ha mancato di ringraziarlo per la Brexit, il vaccino anticovid e l'opposizione a Vladimir Putin ed ha assicurato che guiderà il partito, mantenendo le promesse fatte in passato per poi puntare alla vittoria nelle prossime elezioni del 2024.

Liz Truss, oltre ad essere la terza donna a ricoprire la carica, sarà davvero la nuova Margareth Thatcher, la famosa Lady di ferro degli anni '80, conservatrice indomita e radicale? Quale paese governerà l’attuale ministra degli esteri? Come risponderà alle numerose sfide poste dalla Brexit (con la questione irlandese), dalla guerra in Ucraina e dalla crisi energetica?

Ne parliamo con:

• Nicol Degli Innocenti, giornalista del Sole24ore basata a Londra;

• David Ellwood, docente di storia delle relazioni internazionali alla John Hopkins University di Bologna;

• Arianna Giovannini, politologa e professoressa alla De Montfort University a Leicester.