In questo Venerdì Santo in cui, nella tradizione cattolica, si celebra e si ricorda la passione e la morte sulla croce di Gesù sul monte Calvario con la Via Crucis, ci soffermiamo sul valore del sacrificio; qualcuno parla anche di etica del sacrifico, ovvero dell’etica cristiana della responsabilità che si declina come scelta sacrificale non degli altri, ma di sé. Cosa significa per voi sacrificarvi e per chi e per cosa vi sacrificate? Chi sono coloro che oggi spiccano per i loro sacrifici? Chi sa dare senza chiedere niente in cambio, si arricchisce o si sacrifica perché deve rinunciare a qualcosa o a qualcuno? Quali differenze vi sono fra il donarsi e il sacrificarsi? Forza, sacrificatevi… e commentate. Vi aspettiamo con i vostri commenti, le vostre opinioni e le vostre considerazioni: ci potete telefonare allo 0848 03 08 08 o scrivere via Wathsapp allo 076 321 11 13.

Ne parliamo con:
Fra Michele Ravetta, guardiano del Convento dei Frati Minori Cappuccini al Bigorio, teologo, religioso e assistente sociale