Rigore no, rigore sì. Si può riassumere così l’insieme delle decisioni arbitrali di ieri in Yverdon-Lugano, finita 2-0 per i vodesi. Ma 24 ore dopo ecco la smentita: l’intervento in area su Renato Steffen doveva essere sanzionato. A dirlo, come riporta il Corriere del Ticino, sono stati i responsabili del Dipartimento arbitri dell’ASF: “Dopo l’analisi interna è stato evidenziato che la decisione al VAR di Lukas Fähndrich è stata scorretta e quindi era giusto assegnare la massima punizione. Sul campo la direttrice di gara poteva avere il dubbio nel decidere, in quanto il giocatore luganese aveva (n.d.r. secondo la stessa) già giocato il pallone, pertanto dal VAR non è staao raccomandata la revisione dell’azione”. In altro modo è pure stato confermato il buon operato nell’altro rigore assegnato dopo video review, considerato un episodio scollegato e dalle dinamiche differenti. Insomma... oltre al danno anche la beffa in casa Lugano, visto che non è la prima volta che a posteriori vengono ammesse decisioni arbitrali contro i bianconeri.
SL, i due episodi più che dubbi di Yverdon-Lugano (20.10.2024)
RSI Sport 20.10.2024, 18:21