L'ennesima sconfitta stagionale ha rappresentato la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso facendo perdere definitivamente la pazienza dei tifosi e dei giocatori del Leyton Orient, storico club della periferia di Londra che dopo 112 gloriosi anni dovrà affrontare l'onta del calcio amatoriale.
Al minuto 85 della partita in cui l'Orient stava perdendo 3-1 dal Colchester, i supporter locali hanno deciso di interrompere la partita invadendo il terreno da gioco. Si sono poi seduti sul manto erboso rivolgendo cori intimidatori verso il posto a sedere vuoto del patron Francesco Becchetti, reo di aver portato la società in una situazione sportiva e finaziaria disastrosa.
I tumulti sono stati fermati solo attraverso l'allontanamento di tutti i presenti dallo stadio e, dopo aver risistemato le bandierine e le porte da calcio, la partita è ricominciata a spalti completamente vuoti. La protesta non si è però fermata. È stato infatti il turno dei giocatori dell'Orient, i quali hanno deciso di smettere di giocare.