Un’antologia che si rifà a un testo importante, e che presenta tracce musicali dei dannati della terra, le voci delle colonie francesi d’oltremare, Africa, Antille, sud-est asiatico, che fra gli anni ’70 e la fine degli anni ’80 hanno combattuto, in canzone, più che il colonialismo, il post-colonialismo. L'intenzione dichiarata del curatore, il rapper Rocé, è quella di dare una voce alle nuove generazioni di immigrati che vivono senza identità in un paese straniero.
I dannati della terra
Canzoni contro la sopraffazione, sulle tracce di un'identità perduta
La recensione di Corrado Antonini
RSI Cultura 17.01.2019, 10:03
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