Curiosità e trend

Una sfida vinta, nel nome del pane

Due panettieri svizzeri hanno conquistato il palato dei sudditi di Sua maestà

  • 30 gennaio 2023, 20:04
pane svizzero a Londra 2
Di: Lorenzo Amuso

Da Londra, Lorenzo Amuso, corrispondente dal Regno Unito per la RSI, ci porta alla scoperta di una storia tutta “made in CH” che profuma di pane appena sfornato tra le vie della capitale britannica.

“Come si può governare un paese che ha 246 varietà differenti di formaggio?”, si chiedeva Charles De Gaulle. Cambiando l’ingrediente, la domanda potrebbe essere riferita anche alla Svizzera, dove esistono oltre duecento diverse tipologie di pane. Un primato assoluto, se tarato sulla popolazione della Confederazione, che è uno dei principali produttori di pane al mondo. Non per quantità, che pure non manca, bensì per varietà. Che non sfigura neppure al cospetto di nazioni ben più popolose, come – per esempio – l’Italia che dall’alto dei suoi 60 milioni di abitanti annovera poco più di 300 tipologie di pane. La Francia, per dire, regina della enogastronomia mondiale, ne conta all’incirca un centinaio.

Una tradizione, quella elvetica, che giunge da lontano. Grazie a ricette e raccomandazioni che nei diversi Cantoni si sono tramandate di generazione in generazione. Prodotti locali che sono riusciti a travalicare i confini nazionali, facendosi conoscere ovunque: dal pane di segale del Vallese (l’unico finora a potersi fregiare del marchio DOP), al pane nero (di farina di frumento), fino alla treccia Zopf, realizzata con panna acida, latte e uova.

Consapevoli di questa storia ultracentenaria, completati gli studi al Belvoirpark Hotelfachschule di Zurigo, André Broglie e Tanja Gugger – amici, ancor prima che colleghi e business partner – hanno voluto tentare l’avventura all’estero. A Londra hanno potuto contare sul sostegno dello chef svizzero Anton Mosimann – un’istituzione nella Capitale – che ha subito apprezzato le loro capacità accompagnate da un’infinita passione per la panificazione. Così, dopo aver rifornito per 14 anni alberghi e ristoranti, il passo successivo è stato aprire una loro panetteria, la Swiss Bread Bakery. E il successo è stato istantaneo, che neppure la pandemia ha potuto ostacolare.

Il pane Castello conquista la City

RSI Extra 30.01.2023, 13:51

Ti potrebbe interessare