Le “mighty house” (case potenti) hanno l’aspetto delle case tradizionali ma la loro costruzione consente di ridurre della metà l’impatto delle emissioni nocive. Inoltre i muri in 3D costano il 20% in meno rispetto a quelli in mattoni e i lavori di costruzione sono velocizzati. Alcune aziende sono in grado di realizzare una casa in 24 ore.
Un approccio sostenibile che piace sempre di più sia in Europa sia in America: dalla Francia al Belgio all’Olanda alla Germania sono ormai decine le case in 3D così come interi villaggi californiani.
L’interesse per le “case stampate” è grande ma ci sono ancora alcuni nodi da sciogliere. In particolare riguardo al materiale plastico impiegato che deve essere sufficientemente malleabile per la stampante ma anche solido per i muri di una casa.