Da lunedì 1. maggio a venerdì 5 maggio alle 12:05
Abolito nel 2002, lo statuto di “stagionale” ha portato in Svizzera per più di 70 anni lavoratrici e lavoratori dall’estero (in particolare dall’Italia) per impieghi nei settori della ristorazione, dell’agricoltura, dell’edilizia. Queste persone, a cui si deve la costruzione di molte infrastrutture ed edifici sparsi su tutto il territorio della Confederazione, incontravano spesso durissime condizioni di lavoro e di vita, lontano dalle loro famiglie. Eppure, la memoria collettiva svizzera sembra escluderli silenziosamente. La mostra “Noi, stagionali… 1931-2022” al Neues Museum Biel / Nouveau Musée Bienne cerca di offrire loro una voce. Yari Bernasconi – che ha dedicato alla mostra un "Laser", andato in onda il primo maggio – cura una settimana di riflessioni intorno al tema del lavoro, delle migrazioni e dei diritti.
Dossier: lavoratrici e lavoratori stagionali in Svizzera
Contenuto audio
Dossier: lavoratrici e lavoratori stagionali in Svizzera con Paolo Barcella (1./5)
Alphaville 01.05.2023, 12:05
Dossier: lavoratrici e lavoratori stagionali in Svizzera con Morena La Barba (2./5)
Alphaville 02.05.2023, 12:05
Dossier: lavoratrici e lavoratori stagionali in Svizzera con Francesca Falk (3./5)
Alphaville 03.05.2023, 12:05
Dossier: lavoratrici e lavoratori stagionali in Svizzera con Vincenzo Todisco (4./5)
Alphaville 04.05.2023, 12:05
Dossier: lavoratrici e lavoratori stagionali in Svizzera con Tindaro Ferraro (5./5)
Alphaville 05.05.2023, 12:05
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