Ambiente

Uccisione di animali negli zoo: educazione o crudeltà?

Si riaccende il dibattito dopo che lo zoo di Copenaghen ha ucciso una giovane zebra e ha usato il corpo per nutrire i leoni

  • Ieri, 13:10
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  • IMAGO/Dreamstime
Di: red. giardino di Albert/Christian Bernasconi 

Una controversa decisione di uno stato australiano ha recentemente dato il via all’uccisione di oltre 700 koala per evitare loro delle “inutili sofferenze”. Una decisione forte, che ha sollevato molte discussioni in merito alla gestione della fauna selvatica in natura anche per il metodo utilizzato, che ha visto l’impiego di cecchini dell’esercito a bordo di elicotteri.

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Koala

Setteventi 28.04.2025, 07:20

  • Keystone
  • Francesca Margiotta e Marcello Fusetti

E in questo periodo un’altra decisione controversa legata alla gestione della fauna selvatica sta facendo discutere l’opinione pubblica. Stavolta si tratta dell’uccisione di una giovane zebra dello zoo di Copenaghen. Come nel caso dei koala australiani, anche qui a sollevare discussioni, oltre alla decisione, è pure il metodo impiegato. Il giovane animale è stato abbattuto con un colpo di fucile e, in seguito, il suo corpo è stato dato in pasto ai leoni sotto gli occhi del pubblico a “scopo educativo”.

La stessa struttura della capitale danese aveva già fatto discutere nel 2014, quando - malgrado le numerose proteste degli animalisti - una giovane giraffa di 18 mesi era stata eliminata e poi data pubblicamente in pasto ai predatori dello zoo per il medesimo motivo. 

Ma facciamo un passo indietro. Negli zoo si pone spesso la delicata questione della gestione delle popolazioni animali: da un lato per mantenere un equilibrio tra maschi e femmine di una determinata specie o per evitare il rischio di consanguineità, dall’altro perché il numero di animali che possono trovare posto nella struttura non è illimitato. Alcuni zoo scelgono di uccidere gli animali, mentre altri si rifiutano categoricamente di abbatterli e – quando possibile – optano per il trasferimento.

In Danimarca procedere con l’eutanasia di alcuni animali, anche giovani, è diventata un’abitudine e non sorprende quasi più la popolazione locale. Come messo in evidenza da un reportage realizzato dai colleghi della RTS, alcuni insegnanti accompagnano le loro classi a seguire l’evento, cercando di cogliere l’aspetto educativo della situazione, tematizzando il ruolo della vita e della morte in natura.

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Il dibattito è legato anche al ruolo educativo dei parchi zoologici

  • IMAGO/Depositphotos

L’argomento è di quelli che fanno discutere, non solo il grande pubblico, ma anche la comunità scientifica, in particolare se si tratta di specie emblematiche come zebre, giraffe, eccetera. Nel 2024, sulla rivista scientifica PNAS, è stato pubblicato un articolo che vede come autore principale il ricercatore svizzero e co-direttore della Clinica degli animali esotici dell’Università di Zurigo, Marcus Clauss. Secondo gli autori della pubblicazione, gli zoo devono contemplare la morte degli animali per scopi educativi e di conservazione: in quest’ottica, secondo i ricercatori, l’eutanasia di alcuni individui è quindi un metodo di gestione da seguire. Un’idea che non fa l’unanimità e che scuote le opinioni della gente.

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Nutrire i carnivori dello zoo con gli erbivori della stessa struttura, oppure no?

  • IMAGO/Silas Stein

Un sondaggio condotto in 36 zoo in Germania, Austria e Svizzera, ha voluto valutare la reazione del pubblico quando i predatori di un parco zoologico sono nutriti con delle prede allevate (e poi uccise) nella medesima struttura. La risposta dei visitatori a questi eventi è stata globalmente positiva ed è ritenuta dagli autori “migliore di quanto si sia sempre creduto finora”. Tuttavia, i ricercatori sono consapevoli che lo studio è stato condotto solo su un numero relativamente esiguo di parchi zoologici e in un’area geografica ristretta. Le risposte e la sensibilità della gente potrebbero infatti essere diverse in altre regioni geografiche ed è quindi difficile generalizzare. La situazione è quindi ben lungi dall’essere risolta.

In attesa di ulteriori studi, il tema della gestione della fauna selvatica negli zoo, così come quello del ruolo educativo e di conservazione di queste strutture è sempre di grande attualità.

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