Il mese di luglio è tradizionalmente un mese ricco di avvenimenti sportivi: Tour de France, Wimbledon, Formula 1, calcio, eccetera.
Ma in questo 2025 l’evento che sta indubbiamente catalizzando l’attenzione di tutte e tutti coloro che amano lo sport è sicuramente il campionato europeo di calcio femminile Women’s EURO 2025, che come ben sappiamo si tiene in Svizzera e vede in campo anche una frizzante nazionale elvetica, capace di regalare forti emozioni.

Women's Euro, gli highlights di Svizzera-Islanda (LA2 Sport Live 06.07.2025, 21h00)
RSI Sport 06.07.2025, 23:06
Di questi tempi potremmo quindi credere che il gioco sia un’attività prevalentemente riservata all’essere umano o legata ad alcuni gruppi animali come mammiferi e uccelli. Tuttavia, alcuni studi recenti hanno dimostrato che giocare per puro divertimento è un comportamento presente anche in altri gruppi animali, persino quelli più inattesi come gli insetti.
Uno studio pubblicato nel 2022 ha infatti dimostrato che pure i bombi amano giocare a palla. Per scoprirlo, i ricercatori hanno studiato il comportamento in ambiente controllato di 45 bombi della specie Bombus terrestris, con vari tipi di esperimenti.
In particolare, agli insetti è stata data la possibilità di scegliere se dirigersi verso un’arena contenente una ricompensa in cibo oppure fermarsi in un’altra, in cui erano presenti delle piccole palline di legno colorate. Spesso e volentieri, i bombi sceglievano di fermarsi nell’arena con le palline. Raggiunte le palline è poi stato osservato che ogni bombo le faceva rotolare da una fino a oltre 100 volte.
Per poter dimostrare che si trattava proprio di gioco e non di un comportamento mal interpretato o legato ad altri fattori, i ricercatori hanno verificato cinque criteri. Un’attività può essere considerata un gioco se è (1) indipendente da questioni di immediata sopravvivenza, (2) volontaria e gratificante, (3) differente da comportamenti funzionali come la ricerca del cibo o l’accoppiamento, (4) ripetuta, ma non stereotipata e (5) iniziata in condizioni prive di stress.
Nel caso della ricerca condotta sui bombi, tutti i 5 criteri sono stati confermati. Gli studiosi ne hanno quindi dedotto che gli insetti sceglievano di interagire con le palline di legno per puro divertimento, cioè per giocare. Si tratta della prima volta che si dimostra l’esistenza del gioco negli insetti, un risultato che - come indicato dagli autori - potrebbe permettere di rivalutare il livello di coscienza e consapevolezza dei bombi e degli insetti in generale.

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Laser 30.06.2025, 09:00
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Nello studio sono stati poi analizzati altri aspetti di questo comportamento e gli studiosi hanno notato delle differenze sostanziali tra i vari gruppi di bombi. Ad esempio quelli giovani giocavano di più rispetto a quelli anziani, rispecchiando ciò che si osserva negli esseri umani e in altri gruppi animali come gli uccelli e i mammiferi.
Lo studio del 2022 è basato sui risultati di un lavoro precedente condotto dallo stesso team, in cui i ricercatori avevano insegnato ai bombi a segnare un gol con una pallina di legno in cambio di un liquido zuccherino. Nel corso di questo lavoro avevano osservato che i bombi interagivano con le palline anche al di fuori dell’esperimento, motivando così gli studiosi a proseguire le ricerche e a scoprire che anche i bombi giocano a palla.
E voi avete mai visto un bombo segnare un gol?