Dopo una vita al lavoro, l’età della pensione si avvicina. Ma prima di godersi il meritato riposo ci sono alcuni passi amministrativi da fare, alcuni anche con qualche anno di anticipo, per assicurarsi di ricevere la pensione come si desidera.
Alcuni consigli per la pensione (Espresso, SRF, 16.10.2025)
La fine del rapporto di lavoro
Il rapporto di lavoro non si conclude per forza automaticamente al raggiungimento dell’età di pensionamento. Bisogna verificare cosa prevedono contratto di lavoro e nel regolamento d’esercizio. Se il pensionamento automatico non è previsto, è necessario presentare le dimissioni per concludere ufficialmente il rapporto di lavoro, facendo attenzione a un eventuale periodo di preavviso. L’ultima data utile di disdetta per il pensionamento ordinario è la fine del mese in cui si raggiunge l’età di riferimento.
Ricevere la pensione
La rendita AVS non arriva automaticamente. È necessario notificare la riscossione almeno tre mesi prima dell’avvio del pensionamento alla cassa di compensazione presso cui avete versato i contributi previdenziali, in modo da garantire il pagamento nei tempi previsti.
La rendita della cassa pensioni arriva automaticamente. Se non si intraprende nessun passo, si riceverà al più tardi al raggiungimento dell’età pensionabile stabilita dal regolamento una rendita. Se quindi si vuole un prelievo di capitale, è necessario comunicarlo alla cassa, con un anticipo che va da uno a tre anni a seconda dell’istituto.
Le prestazioni
In Svizzera, il sistema dei tre pilastri è pensato per garantire il sostentamento durante la vecchiaia. Dal primo pilastro, i pensionati ricevono la rendita dell’Assicurazione per la vecchiaia e i superstiti (AVS). Dal secondo pilastro, ottengono le prestazioni della previdenza professionale (cassa pensioni). Il terzo pilastro comprende la previdenza volontaria dei pensionati.
Quando arriva la pensione
La rendita AVS viene versata all’inizio del mese. Secondo la legge, deve essere accreditata sul conto del beneficiario entro il 20° giorno del mese. La prassi varia a seconda dell’istituto di assicurazione sociale.
Le casse pensioni pagano la rendita di norma alla fine del mese, analogamente al salario. La maggior parte delle casse versa le rendite mensilmente, mentre alcune le pagano trimestralmente in anticipo.
Lavorare dopo la pensione
Chi continua a lavorare dopo il pensionamento e guadagna più di 16’800 franchi all’anno deve continuare a versare contributi all’AVS/AI/IPG. Dal 1° gennaio 2024, questi contributi vengono considerati nel calcolo della rendita, il che può portare a un aumento della rendita di vecchiaia. Lavorare dopo la pensione rende inoltre possibile, a determinate condizioni, colmare eventuali lacune contributive.
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Parzialmente scremato 30.06.2025, 06:00
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