Sulla base di un successo planetario come il Nissan Qashqai, la Renault ci prova e si lancia a sua volta nel settore dei crossover di classe medio-superiore con il Kadjar, che sarà dai concessionari la prossima estate. Dopo il compatto Captur introdotto nel 2013 e il recente restyling del “grosso” Koléos, per la Casa francese è convinta che sia tempo d’allargare gli orizzonti e tentare di ripetere l’exploit dell.’apprezzato SUV Nissan, venduto in centinaia di migliaia d’esemplari in tutto il mondo.
Realizzato sulla base del Qashqai, da cui riprende piattaforma e parte della meccanica, il nuovo Kadjar è un crossover che riprende lo stile del Captur, ma con linee più morbide e un aspetto più filante, anche grazie alle dimensioni ovviamente più generose. Forte di una lunghezza pari a 445 centimetri, largo 184 e alto 160, il nuovo “tuttofare” Renault si presenta con un frontale elegante e un look moderno e personale, con i passaruota abbondanti, il logo del marchio davvero ampio e la coda tondeggiante e ben proporzionata. Vero è che il Kadjar sarà la novità più importante per Renault, insieme all’Espace, di questo 2015, e anche senza fornire prospettive sui volumi commerciali, i vertici del gruppo franco-nipponico (ma anche romeno con Dacia, coreano con Samsung, russo con Lada e pure cinese con Dongfeng) si sono detti molto ottimisti sulla diffusione di questo modello. - un’auto che sfrutterà a piene mani i vantaggi del patrimonio comune di Renault e Nissan, contando sui vantaggi tecnici e stilistici derivanti dai due colossi.
Gallery - Renault Kadjar
Presentato in prima mondiale il prossimo 3 marzo a Ginevra, il SUV Kadjar sarà prodotta nello stabilimento spagnolo di Palencia, ma sarà poi costruito pure in Cina e assemblato in altre strutture del marchio in funzione dei volumi di vendita registrati. I prezzi in Svizzera non sono ancora stati fissati, ma in Italia l’importatore locale ha valutato un prezzo d’attacco di circa 23'000 euro per una versione base. Anche a livello di dati tecnici si sa ancora poco, per quanto è certo che esisteranno varianti a 2 o 4 ruote motrici (con variante per il fuoristrada leggero pure per le prime), che vi saranno modelli con cambio sequenziale o meccanico e che le motorizzazioni riprendono, in buona sostanza, quel che offre Nissan con il suo best-seller. In altri termini, questa vettura polivalente alta da terra 19 cm e con un bagagliaio dalla capienza utile di 472 litri (+42 rispetto al Qashqai, più corto di 7 cm) avrà i validi motori a gasolio sovralimentati dCi da 1,5 (110 CV) e 1,6 litri (131 CV) e saranno affiancati dal moderno 1,2 litri turbo da 116 CV; altre unità motrici che si aggiungeranno successivamente.
Dall’Espace l’attesa Kadjar riprende invece il sistema multimediale R-Link 2, con il quale ci si potrà connettere agli smartphone e scaricare apposite app da Internet. Inoltre, su questa inedita Renault esordiscono i fari interamente a led, che completano una dotazione di sicurezza che include anche un gran numero di sistemi di ausilio al conducente come l’allarme di superamento della carreggiata, l’assistenza alla frenata d’urgenza, il riconoscimento della segnaletica stradale con attivazione di un allarme per limiti di velocità e la telecamera posteriore per le manovre in retromarcia.
Enrico Campioni