“L’Australia è il primo Paese al mondo a vietare ai minori di sedici anni di avere account sui social media”. Con queste parole la ministra delle Comunicazioni Anika Wells ha annunciato l’entrata in vigore della legge che da mercoledì proibisce ai ragazzi sotto i 16 anni di utilizzare i social. Una norma senza precedenti, pensata per proteggere i giovani da contenuti dannosi, adescamento online, cyberbullismo, dagli algoritmi “predatori” e dalla dipendenza digitale, definita dal governo di Canberra come “cocaina comportamentale”.
Da oggi si entra nella fase operativa: le dieci piattaforme coinvolte – tra cui Instagram, TikTok, Snapchat, YouTube, Facebook, X, Reddit e Twitch – dovranno adottare misure ragionevoli per rimuovere gli account degli under 16 e impedire nuove iscrizioni. Le sanzioni per chi non si adegua sono pesanti: fino a 49,5 milioni di dollari australiani (circa 27 milioni di franchi svizzeri). Meta ha già cancellato mezzo milione di profili, promettendo di restituirli ai legittimi proprietari al compimento dei 16 anni.

Niente social sotto i 16 anni, parte l’esperimento australiano. Altri Paesi si preparano
RSI Il Disinformatico 08.12.2025, 20:38
Contenuto audio
Il provvedimento, salutato dal premier Anthony Albanese come “un giorno storico in cui le famiglie riprendono il controllo sui giganti tecnologici”, solleva però interrogativi sulla sua applicazione. Il governo non ha imposto una tecnologia specifica per la verifica dell’età, lasciando alle Big Tech il compito di trovare soluzioni e alle famiglie la responsabilità di collaborare. Ma il divieto appare fragile siccome tre bambini su quattro sotto i 13 anni già oggi aggirano i controlli e strumenti come VPN rendono facile eludere le restrizioni.
I critici temono che la norma possa isolare adolescenti vulnerabili, mentre altri governi europei osservano con interesse il modello australiano. Il provvedimento riaccende i riflettori sul rapporto tra giovani e social, aprendo un dibattito globale che potrebbe influenzare i comportamenti nell’era digitale.

L’Australia vieta i social ai minori di 16 anni
Telegiornale 04.12.2025, 12:30










