Diversi morti negli attacchi russi sull’Ucraina

Almeno sette persone sono morte e una trentina sono rimaste ferite negli attacchi russi con droni condotti su Kiev e la sua regione circostante. Nel distretto di Shevchenkivsky, a ovest della capitale, “un’intera sezione di un edificio residenziale a più piani è stata distrutta. Un’altra persona è morta negli attacchi a Bela Cerkva, una città nel sud di Kiev, che hanno causato circa 10 feriti, ha aggiunto. Mosca ha fatto sapere di aver preso di mira obiettivi militari nella regione della capitale.

Nel nord del Paese, a Chernihiv, due persone sono morte in seguito agli attacchi dei droni. Nell’ultima notte, secondo Kiev, sono stati lanciati 352 droni e 16 missili.

Le città ucraine sono bersagliate ogni notte da attacchi russi, mentre le trattative per il cessate il fuoco sono in stallo. Mosca occupa attualmente circa un quinto dell’Ucraina e ha già rivendicato l’annessione di quattro regioni ucraine, oltre alla penisola di Crimea, che ha invaso nel 2014.

Il presidente russo, Vladimir Putin, ha dichiarato la scorsa settimana di non escludere la possibilità di conquistare la città di Sumy, capoluogo della regione, mentre Kiev accusa Mosca di sabotare deliberatamente un accordo di pace per impossessarsi di altro territorio.

Almeno 28 persone - ricordiamo - erano state uccise e più di 130 ferite a Kiev nella notte tra il 16 e il 17 giugno in un attacco russo che aveva utilizzato più di 440 droni e 32 missili, secondo le autorità ucraine.