Sta aspettando il via libera da Israele l’équipe composta da un’ottantina di soccorritori inviati dalla Turchia per la ricerca di corpi di vittime nella dilaniata Striscia di Gaza.
Il gruppo, secondo quanto riferito all’AFP da un alto funzionario di Ankara, è attualmente in Egitto nell’area al confine con la Striscia. “Inizialmente Israele non voleva che squadre turche effettuassero operazioni di ricerca” a Gaza, vista la vicinanza della Turchia al movimento palestinese Hamas, ha spiegato questa fonte, che si è espressa a condizione di rimanere anonima.
L’équipe dispone di attrezzature specialistiche, nonché di cani da ricerca e e di dispositivi per il rilevamento di segnali di vita, che sono generalmente utilizzati nelle operazioni di salvataggio in caso di terremoti.
Il movimento palestinese, che si è impegnato a restituire tutte le salme degli ostaggi israeliani deceduti a Gaza, deve indicare le ubicazioni precise per le ricerche. Un compito complesso, anche perché alcuni ostaggi potrebbero essere stati vestiti da Hamas con indumenti locali, per eludere possibili rilevamenti da parte di droni israeliani durante i loro trasferimenti.

Il reportage da Gaza di Emiliano Bos
Telegiornale 10.10.2025, 20:00
Gaza, ostaggi liberi. E adesso?
Falò 14.10.2025, 20:45