Gli Stati Uniti intendono revocare il visto al presidente colombiano Gustavo Petro. Lo ha annunciato ieri, venerdì il Dipartimento di Stato, accusandolo di “azioni sconsiderate e provocatorie” durante una manifestazione pro Gaza a New York.
Secondo il Dipartimento di Statom, Petro si sarebbe presentato in una strada di New York dove era in corso la manifestazione “esortando i soldati americani a disobbedire agli ordini e a incitare alla violenza”, ha precisato il Dipartimento statunitense in un post su X.
Petro, che si trovava a New York per partecipare all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite e che pare sia già ripartito alla volta del suo Paese, ieri ha preso parte a una manifestazione filopalestinese nella città insieme al musicista britannico Roger Waters.
I video diffusi dai media hanno mostrato il presidente colombiano di sinistra che, attraverso un megafono, ha invocato la creazione di un “esercito di salvataggio del mondo che avrà come primo compito quello di liberare la Palestina”.
Le relazioni tra la Colombia e gli Stati Uniti si sono notevolmente deteriorate dopo il ritorno alla Casa Bianca di Donald Trump. Martedì, Petro aveva chiesto alla tribuna delle Nazioni Unite che fosse avviato un “procedimento penale” contro il suo omologo americano dopo i micidiali attacchi militari che hanno distrutto nei Caraibi delle imbarcazioni che, secondo Washington, trasportavano droga.