Il conclave per l’elezione del successore di Francesco al soglio pontificio inizierà mercoledì 7 maggio. È quanto ha deciso la Congregazione generale dei cardinali riunita oggi, lunedì. La sala stampa vaticana ha confermato quanto anticipato poco prima dall’agenzia ANSA.
La Costituzione apostolica Universi Dominici Gregis, che fissa le regole del periodo di sede vacante e per l’elezione del nuovo Papa, prevede un inizio non meno di 15 giorni dopo la morte del pontefice precedente. Visto che Bergoglio è deceduto il 21 aprile, non si poteva quindi cominciare prima del 6 maggio, a meno che - in via eccezionale - tutti i cardinali con diritto di partecipazione (i 135 non ancora 80enni) non fossero già tutti giunti a Santa Marta dove alloggeranno.
La durata come detto è indeterminata. Il primo giorno a parte, sono previste quattro votazioni quotidiane fino a quando un candidato non avrà raggiunto una maggioranza dei due terzi. Ogni due scrutini, le schede vengono bruciate producendo la tradizionale fumata, nero o - in caso di avvenuta elezione - bianca. Storicamente il conclave più breve è durato 10 ore, il più lungo due anni, ma sono casi che risalgono a secoli fa. Dal 1900 a oggi la media è di circa tre giorni con un massimo di cinque (per Pio XI nel 1922). Per Benedetto XVI e Francesco, gli ultimi due Papi, bastarono due giorni, con rispettivamente quattro e cinque votazioni.
In previsione del conclave, da oggi è chiusa al pubblico la Cappella Sistina.
TG Speciale: L'ultimo saluto a Papa Francesco
Telegiornale 26.04.2025, 09:30