Il fuoco continua a colpire l’Europa meridionale, con Spagna e Grecia tra i Paesi più in difficoltà. In Spagna, dove decine di roghi restano fuori controllo, il ministro dell’Interno Fernando Grande-Marlaska ha chiesto il supporto dell’UE: due aerei antincendio arriveranno a breve tramite il Meccanismo europeo di protezione civile.
Un’area più vasta di quella bruciata in tutto il 2024 è già andata in fumo e migliaia di persone sono state evacuate. In Castiglia e León (tra le regioni più colpite insieme a Galizia ed Estremadura) un vigile del fuoco è morto, portando a tre le vittime della settimana. Danni anche alle infrastrutture: molte strade sono state chiuse come pure la linea ferroviaria Madrid-Galizia.
RG 12.30 del 14.08.2025 La situazione degli incendi in Portogallo nel servizio di Pierre Ograbek
RSI Info 14.08.2025, 12:47
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Anche nel vicino Portogallo restano attivi numerosi incendi boschivi.
Fiamme intorno a Patrasso
In Grecia la situazione mostra segnali di miglioramento, ma l’allerta resta alta. Le fiamme hanno interessato Patrasso, le isole di Chios e Zante e zone al confine con l’Albania.
Europa del sud in preda alle fiamme
Telegiornale 14.08.2025, 12:30
Giovedì mattina sono ripresi i voli antincendio dopo una notte di lavoro a terra: a Zante i roghi sono sotto controllo, mentre Chios resta la priorità, secondo il presidente dell’Associazione dei vigili del fuoco Kostas Tsingas. Secondo i media locali, anche attorno a Patrasso, la terza città della Grecia, gli incendi si sono attenuati.
Stando alla prime stime offerte dal servizio meteorologico, i roghi che hanno colpito queste aree hanno distrutto più di 10’000 ettari di terreni agricoli e foreste.

Incendi in Spagna e Portogallo
Telegiornale 12.08.2025, 12:30