L’India ha chiesto alle compagnie aeree di ispezionare entro il 21 luglio gli interruttori che controllano l’alimentazione dei motori negli aerei Boeing 787 e 737. La richiesta è contenuta in una nota dell’autorità preposta, a seguito del rapporto preliminare sull’incidente del volo AI171, diretto da Ahmedabad a Londra, che lo scorso 12 giugno ha causato la morte di 260 persone.
Il funzionamento dell’interruttore di controllo del carburante è diventato un argomento chiave dopo che il rapporto preliminare sull’incidente ha scoperto che il flusso di kerosene era stato interrotto pochi secondi dopo il decollo.
Le compagnie indiane - Air India, Air India Express, Akasa Air, SpiceJet e IndiGo - operano con un totale di 150 Boeing dei due modelli, tutti in leasing e quindi non registrati in India. Molte di loro hanno fatto sapere di avere già avviato autonomamente questi controlli come misura precauzionale.

Volo Air India, interruttori del carburante disattivati
Telegiornale 12.07.2025, 20:00