La Corte suprema spagnola non riconosce l'indipendentista catalano Oriol Junqueras quale eurodeputato e rifiuta di rilasciarlo. La decisione annunciata giovedì va contro la sentenza pubblicata il 19 dicembre dalla Corte di giustizia europea, secondo la quale dal giorno della sua elezione nel maggio dello scorso anno Junqueras godeva dell'immunità legata alla funzione. Andava quindi scarcerato per poter partecipare alle sedute nell'emiciclo di Strasburgo.
L'ex vicepresidente regionale era stato condannato in ottobre a 13 anni di carcere e all'allontanamento dai pubblici uffici per il suo ruolo nell'organizzazione del referendum sull'indipendenza della Catalogna nel 2017.
Spagna, luce verde al governo di coalizione
Telegiornale 07.01.2020, 21:00
La sorte di Junqueras era stata oggetto di discussione anche nelle trattative per la formazione del nuovo Governo spagnolo: il premier Pedro Sanchez ha raggiunto la maggioranza relativa anche grazie all'astensione dei parlamentari dell'ERC, la sinistra repubblicana catalana. Questo in cambio della disponibilità a negoziare con Barcellona per una soluzione politica del conflitto istituzionale. Una spinta importante alle discussioni era venuta dall'avvocatura di Stato, che aveva raccomandato al massimo organo giudiziario del paese di liberare Junqueras.