Si può vedere Vivi sulle pagine delle riviste di moda di mezzo mondo. Ma Vivi non è una persona reale, è stata generata con l’Intelligenza artificiale.
“Questa è Vivi, Vivienne Vallora. Fondamentalmente, quando lavoriamo con un marchio, lavoriamo con la sua identità. L’identità del marchio non è solo quello che produce, ma anche le sue modelle. E sono una parte importante di ciò che rende autentico quel marchio”, spiega Valentina Gonzalez, cofondatrice di Seraphinne Vallora.

Vivienne Vallora, modella creata con l'IA
L’azienda e la sua modella stanno facendo scalpore nel settore, dopo che Vivi è apparsa sulle pagine di Vogue e altri megazine di moda. Una prima che permette anche di risparmiare parecchi soldi e tempo.
“Abbiamo identificato un problema reale nel mercato. A volte è molto, molto difficile creare campagne di marketing, soprattutto se si tratta di location in giro per il mondo con molti modelli. Quindi le aziende hanno questa esigenza di creare più contenuti e in fretta”, aggiunge Andreea Petrescu, cofondatrice di Seraphinne Vallora
E non sono solo servizi fotografici con l’AI, ma anche scatti in passerella. “Non stiamo cercando di sostituire nulla, ma stiamo davvero cercando di dare una soluzione alternativa. DI solito ci si può permettere forse due campagne all’anno. Ma con l’AI le cose possono essere più veloci e flessibili, tutto l’anno”, prosegue Andreea Petrescu.
Per ora, pero, fanno sapere dall’azienda, il maggiore consenso lo si ha sui social. E chissà se in futuro Vivi detronizzerà modelle in carne ed ossa.