Maria Corina Machado è arrivata a Oslo

L’oppositrice venezuelana María Corina Machado è riapparsa giovedì in pubblico a Oslo per la prima volta dopo quasi un anno, dopo aver mancato per poche ore la cerimonia di consegna del suo Premio Nobel per la pace per gli sforzi a favore della democrazia nel suo Paese. Machado è arrivata nella notte al Grand Hotel, dove solitamente soggiornano i vincitori del Nobel, e ha salutato le poche decine di sostenitori in festa che scandivano “libertad” in strada. In mattinata è prevista una conferenza stampa.

La ricomparsa avviene in piena crisi tra Venezuela e Stati Uniti, che da agosto hanno dispiegato un’imponente flottiglia nel Mar dei Caraibi, ufficialmente per combattere il traffico di droga, causando 87 morti. Il presidente Nicolas Maduro accusa Washington di volerlo rovesciare per impadronirsi del petrolio del Paese.

Mercoledì il presidente americano Donald Trump ha confermato che gli Stati Uniti hanno sequestrato una petroliera “molto grande” al largo delle coste del Venezuela. “Abbiamo appena sequestrato una petroliera al largo delle coste del Venezuela, una grande petroliera, molto grande, la più grande mai sequestrata”, ha dichiarato il presidente. “È stata sequestrata per ottime ragioni”, ha riferito, affermando che gli Stati Uniti intendono trattenere il carico. 

Machado, nemica giurata di Maduro, è criticata da alcuni per la vicinanza delle sue idee a quelle di Donald Trump, al quale ha dedicato il Nobel, e per il sostegno al dispiegamento statunitense.

Mercoledì è stata la figlia Ana Corina a ricevere il premio a suo nome e a leggere il discorso di ringraziamento. Il comitato Nobel ha parlato di “un viaggio in situazione di pericolo estremo” per giustificare l’assenza della vincitrice, prima di confermare il suo arrivo nella notte.

L’oppositrice, 58 anni, vive nella clandestinità in Venezuela dall’agosto 2024, pochi giorni dopo le elezioni presidenziali alle quali le era stato impedito di partecipare. La sua ultima apparizione pubblica risaliva al 9 gennaio, durante una manifestazione a Caracas.