Maria Corina Machado non ritirerà di persona il Nobel per la Pace

L’oppositrice venezuelana Maria Corina Machado non ritirerà personalmente il Premio Nobel per la Pace mercoledì a Oslo: lo ha annunciato il Comitato per il Nobel, precisando che al suo posto sarà presente la figlia.

Machado, 58 anni, vive in clandestinità in Venezuela dall’agosto 2024, pochi giorni dopo le elezioni presidenziali in cui le è stato impedito di candidarsi. La sua ultima apparizione pubblica risale al 9 gennaio, durante una manifestazione a Caracas contro l’investitura di Nicolás Maduro per il suo terzo mandato, ottenuto in circostanze contestate.

“Non sappiamo dove si trovi esattamente”, ha dichiarato il direttore del Comitato, Kristian Berg Harpviken, spiegando che pochissime persone conoscono i suoi spostamenti a causa della natura repressiva del regime di Maduro, “pronto a usare ogni mezzo contro l’opposizione”.

Il Premio Nobel per la Pace le è stato assegnato il 10 ottobre per il suo impegno a favore di una transizione democratica in Venezuela. Gli Stati Uniti e parte della comunità internazionale non riconoscono i risultati delle elezioni presidenziali.

Il mese scorso, il procuratore generale del Venezuela ha avvertito che Machado sarebbe considerata “fuggitiva” se lasciasse il Paese, dove è accusata di “atti di cospirazione, incitamento all’odio e terrorismo”.

Nel frattempo a Oslo sono previste manifestazioni sia a favore sia contro Machado, e la capitale norvegese è posta sotto alta sicurezza. La cerimonia di consegna del premio coincide con operazioni militari statunitensi nei Caraibi, che Machado ha giustificato mentre Maduro le considera un tentativo di rovesciarlo.