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Per gli ucraini la priorità è la tregua incondizionata

Il braccio destro di Zelensky, Yermak sottolinea l’esigenza di un cessate il fuoco senza condizioni - È cominciato l’incontro tra le delegazioni ucraina e russa

  • Ieri, 11:04
  • 19 minuti fa
01:23

RG 07.00 del 16.05.2025 - La corrispondenza di Filippo Cicciù

RSI Info 16.05.2025, 08:27

  • EPA
Di: RSI Info 

Si è concluso poco dopo le 11.00 ora svizzera il primo incontro trilaterale tra le delegazioni ucraina, turca e americana. Il meeting è durato circa un’ora e ha visto presenti il segretario di Stato americano Marco Rubio e il ministro degli Esteri turco Hakan Fidan. Per gli ucraini era presente anche Andrii Yermak, cappo dell’ufficio presidenziale di Volodymyr Zelensky, per il quale “un cessate il fuoco incondizionato è la nostra priorità”.

“Un cessate il fuoco completo – di almeno trenta giorni, il ritorno dei bambini ucraini deportati e lo scambio di prigionieri di guerra secondo il principio ‘tutti per tutti’ sono le condizioni base”, ha annunciato il ministro della Difesa ucraino Rustem Umerov, che ha definito i dettagli per la pace dopo l’incontro con i rappresentanti di Stati Uniti, Francia, Gran Bretagna e Germania a Istanbul. Umerov ha dichiarato che l’Ucraina è pronta per un cessate il fuoco completo e incondizionato e per negoziati diretti al massimo livello.

Una fonte ucraina presente ai negoziati ha affermato che le pretese della Russia sono staccate dalla realtà e vanno ben oltre tutto ciò che è stato discusso in precedenza, descrivendo i colloqui tra i rappresentanti dei due Paesi a Istanbul. “Le richieste russe vanno ben oltre qualsiasi cosa sia stata discussa in precedenza. Includono un ultimatum che impone il ritiro dell’Ucraina dal suo territorio per avere un cessate il fuoco e altre condizioni non accettabili e non costruttive”, ha detto alla Reuters la fonte a condizione di anonimato. “L’Ucraina è pronta per un vero cessate il fuoco e un ulteriore e genuino processo di pace senza alcuna precondizione”, ha concluso.

Rubio, dal canto suo, non ha voluto partecipare ai colloqui con la delegazione russa e la cosa avrebbe indispettito i funzionari di Mosca. Secondo il portale Nexta, l’incontro di Rubio con gli ucraini e il suo no a confrontarsi con una delegazione russa non di primo piano (il leader è un ex ministro della Cultura) ha irritato gli emissari di Mosca. Washington ha previsto la presenza ai negoziati del direttore della pianificazione politica del Dipartimento di Stato, Michael Anton.

E verso le 12.00 è cominciato l’incontro tra le delegazioni ucraina e russa, il primo tra funzionari dei due paesi in tre anni.

30:40

Colloqui per un cessate-il-fuoco. Forse

Modem 16.05.2025, 08:30

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20 minuti fa

Fonti di Kiev: "Pretese dei russi sono staccate dalla realtà"

Le pretese della Russia sono staccate dalla realtà e vanno ben oltre tutto ciò che è stato discusso in precedenza, ha dichiarato venerdì una fonte diplomatica ucraina, descrivendo i colloqui tra i rappresentanti dei due Paesi a Istanbul.

“Le richieste russe vanno ben oltre qualsiasi cosa sia stata discussa in precedenza. Includono un ultimatum che impone il ritiro dell’Ucraina dal suo territorio per avere un cessate il fuoco e altre condizioni non accettabili e non costruttive”, ha detto alla Reuters la fonte a condizione di anonimato.

“L’Ucraina è pronta per un vero cessate il fuoco e per un ulteriore e genuino processo di pace senza alcuna precondizione”.

21 minuti fa

Zelensky: "Delegazione russa senza potere, il mondo reagisca"

“Potete vedere la delegazione russa che è arrivata in Turchia è di basso livello, non credo possa decidere. La nostra priorità è un cessate il fuoco pieno e incondizionato. E non credo che la delegazione russa che è in Turchia possa concordarlo”.

Lo ha detto il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky venerdì al vertice di Tirana. “Il mondo dovrà rispondere, la sua reazione dovrà essere forte, con incluse nuove sanzioni”, ha sottolineato il politico ucraino.

44 minuti fa

Il Papa: "Per la pace dico che dobbiamo negoziare"

“Perché questa pace si diffonda, io impiegherò ogni sforzo. La Santa Sede è a disposizione perché i nemici si incontrino e si guardino negli occhi, perché ai popoli sia restituita una speranza e sia ridata la dignità che meritano, la dignità della pace”.

Lo ha detto Papa Leone XIV nell’udienza alle Chiese orientali. “I popoli vogliono la pace e io, con il cuore in mano, dico ai responsabili dei popoli: incontriamoci, dialoghiamo, negoziamo!”.

Il Vaticano, secondo il quotidiano italiano La Stampa, vuole ospitare i colloqui di pace tra Zelensky e Putin e il Papa si offre di mediare dopo che Putin ha ignorato gli sforzi di pace in Turchia, il Vaticano ha definito la cosa “tragica” e si è detto pronto a contribuire a porre fine alla guerra.

“La guerra non è mai inevitabile, le armi possono e devono tacere, perché non risolvono i problemi ma li aumentano; perché passerà alla storia chi seminerà pace, non chi mieterà vittime; perché gli altri non sono anzitutto nemici, ma esseri umani: non cattivi da odiare, ma persone con cui parlare. Rifuggiamo le visioni manichee tipiche delle narrazioni violente, che dividono il mondo in buoni e cattivi”, ha detto ancora. Papa Leone XIV.

Un'ora fa

La Turchia afferma che è fondamentale raggiungere il cessate il fuoco

Il ministro degli Esteri turco Hakan Fidan ha dichiarato giovedì che è fondamentale raggiungere un cessate il fuoco tra Russia e Ucraina il prima possibile, mentre le due parti si sono incontrate per i primi colloqui di pace diretti in più di tre anni di guerra.

Parlando all’inizio del loro meeting a Istanbul, Fidan ha affermato che è importante che i colloqui costituiscano la base per un incontro tra i leader dei due Paesi ed è felice di vedere la volontà di entrambe le parti di aprire una nuova finestra di opportunità per la pace.

Un'ora fa

L'Ucraina annuncia le sue condizioni per la tregua

“Un cessate il fuoco completo – di almeno trenta giorni, il ritorno dei bambini ucraini deportati e lo scambio di prigionieri di guerra secondo il principio ‘tutti per tutti’ sono le condizioni base”, ha annunciato il ministro della Difesa ucraino Rustem Umerov, che ha definito i dettagli per la pace dopo l’incontro con i rappresentanti di Stati Uniti, Francia, Gran Bretagna e Germania a Istanbul. Umerov ha dichiarato che l’Ucraina è pronta per un cessate il fuoco completo e incondizionato e per negoziati diretti al massimo livello.

Un'ora fa

Iniziati i colloqui diretti tra ucraini e russi, i primi dal 2022

I delegati ucraini e russi hanno avviato i colloqui di pace a Istanbul venerdì 16 maggio, segnando i primi negoziati diretti tra Kiev e Mosca dal 2022, hanno riferito Sky News e altri media europei.

Un'ora fa

Yermak: "Nessun collegamento tra 2022 e il presente"

“I russi vogliono collegare l’oggi al 2022. Ma l’unico legame di queste discussioni con quel periodo è la città di Istanbul. Nient’altro. Qualsiasi tentativo dei russi di collegare l’oggi al 2022 fallirà”, ha dichiarato Andriy Yermak, capo dell’ufficio del presidente ucraino.

Un'ora fa

Ankara chiede una tregua il più presto possibile

La Turchia ha chiesto venerdì un cessate il fuoco “il prima possibile” in Ucraina alla luce dello svolgimento dei primi colloqui a Istanbul tra Kiev e Mosca, sotto la mediazione turca.

“È di fondamentale importanza che il cessate il fuoco venga attuato il prima possibile”, ha dichiarato il ministro degli Esteri turco Hakan Fidan, aggiungendo che “ogni giorno di ritardo porta a ulteriori perdite di vite umane”.

Un'ora fa

Kiev accusa Mosca di bloccare la partecipazione USA ai negoziati

Un alto funzionario ucraino ha accusato la Russia di bloccare la partecipazione americana ai negoziati tra Kiev e Mosca che si terranno venerdì a Istanbul.

“I russi stanno cercando in tutti i modi di sbarazzarsi degli americani. Stanno letteralmente chiedendo che gli americani non siano presenti a nessun incontro”, ha dichiarato questo funzionario all’AFP, parlando a condizione di anonimato.

“È davvero il massimo dell’arroganza. Nessuno se lo aspettava”, ha aggiunto. “Forse non vogliono che una terza parte veda come il processo di pace stia andando a rotoli”, ha aggiunto.

2 ore fa

Al via a Istanbul l'incontro tra ucraini e russi

È cominciato l’incontro tra le delegazioni ucraina e russa a Istanbul. Lo scrive Sky News. E’ la prima volta in tre anni che ucraini e russi si parlano direttamente. La BBC è presente nella sala all’inizio dei colloqui e ha affermato che non c’è stata alcuna stretta di mano tra le due parti.

2 ore fa

Von der Leyen: "Zelensky era pronto a incontrare Putin, ma lui no"

“Zelensky era pronto a incontrare Putin, ma lui no. E ciò mostra che noi dobbiamo aumentare la pressione, con più sanzioni” nei confronti di Mosca. “Noi vogliamo la pace, e per questo dobbiamo aumentare le sanzioni”. Lo ha detto la presidente della Commissione Ursula von der Leyen a margine del vertice della Comunità politica europea (CPE).

Oggi, 11:21

Meeting tra ucraini, turchi e americani concluso dopo un'ora

Si sono conclusi i colloqui di un’ora tra Ucraina, Stati Uniti e Turchia, riferiscono i media. Funzionari statunitensi, ucraini e turchi hanno terminato il loro incontro a Istanbul, riferisce l’emittente ucraina Suspilne. L’incontro trilaterale è finito a Istanbul dopo circa un’ora.

Oggi, 11:08

Ucraini hanno la tregua come priorità, i russi sono indispettiti da Rubio

“Un cessate il fuoco incondizionato è la nostra priorità”, ha ribadito su Telegram Andriï Yermak, capo dell’ufficio presidenziale del presidente ucraino Volodymyr Zelensky.

Prima di questo attesissimo incontro turchi, ucraini e americani hanno iniziato una riunione trilaterale in mattinata al Palazzo Dolmabahçe di Istanbul, sulle rive del Bosforo.

Secondo il portale Nexta, l’incontro ha indispettito i russi dopo che il segretario di Stato americano Marco Rubio si è rifiutato di incontrare la delegazione russa, composta da funzionari secondari. Ha quindi inviato ai negoziati il direttore della pianificazione politica del Dipartimento di Stato, Michael Anton.

Ora la delegazione russa si dice “contraria alla presenza” degli americani e vuole che i rappresentanti turchi e americani lascino la sala dopo aver pronunciato i loro discorsi di benvenuto.

Oggi, 10:22

Trump vuole incontrare Putin "appena possibile"

Da parte sua, Donald Trump, che giovedì si trovava ad Abu Dhabi, ha detto che incontrerà il presidente russo Vladimir Putin “non appena sarà possibile organizzare” un incontro tra i due.

“Avevo intenzione di farlo, sarei stato pronto a partire da qui per andarci”, ha aggiunto il presidente americano in un breve scambio con i giornalisti al termine di una visita ufficiale negli Emirati Arabi Uniti.

Oggi, 10:03

Iniziati incontri tra ucraini e Marco Rubio: i russi non invitati

Le delegazioni ucraina, statunitense e turca hanno dato inizio ai colloqui di Istanbul, ma i russi non sono invitati all’incontro con Marco Rubio, il segretario di Stato americano. Quest’ultimo si è recato al tavolo negoziale insieme ai membri della delegazione ucraina e al ministro degli Esteri turco.

Ai colloqui, condotti dal ministro degli Esteri turco Hakan Fidan, hanno partecipato per gli Stati Uniti il segretario di Stato Marco Rubio, l’ambasciatore statunitense ad Ankara Tom Barrack e il rappresentante speciale degli Stati Uniti per l’Ucraina Keith Kellogg.

Da parte ucraina sono presenti il capo dell’amministrazione presidenziale Andriï Yermak e i ministri della Difesa e degli Affari esteri, Rustem Umerov e Andriï Sybiha, secondo quanto riferito da fonti del Ministero degli Affari esteri turco.

Oggi, 09:50

La Cina sostiene i colloqui di pace a Istanbul

La Cina ha dichiarato venerdì di sperare in un accordo di pace giusto e duraturo tra Russia e Ucraina, mentre Mosca e Kiev tengono a Istanbul i loro primi negoziati diretti dal 2022.

“Speriamo che tutte le parti interessate continuino i negoziati per raggiungere un accordo di pace equo, duraturo e vincolante che sia accettabile per tutte le parti”, ha spiegato Lin Jian, portavoce del ministero degli Esteri cinese.

Lin Jian ha aggiunto che questo serve “a raggiungere una soluzione politica della crisi ucraina”. Tali dichiarazioni ufficiali sono state rese note dal portavoce durante un briefing con la stampa.

Oggi, 09:13

Cardinale Parolin: "Situazione del vertice di Istanbul è tragica"

“E’ tragico tutto questo poiché speravamo che potesse avviarsi un processo magari lento ma con una soluzione pacifica del conflitto e invece siamo di nuovo all’inizio”: lo dice il segretario di Stato vaticano, il cardinale Pietro Parolin a margine di un evento a proposito del vertice di Istanbul.

“Adesso vedremo cosa fare ma la situazione è molto difficile, drammatica”. Il Papa intende, ha aggiunto. “Eventualmente potremo mettere a disposizione il Vaticano, la Santa sede, per un incontro diretto tra le due parti”, ha spiegato Parolin.

Oggi, 08:35

Zelensky a Tirana per summit dell'European Political Community

Dopo l’incontro ad Ankara con il capo di Stato turco Recep Tayyip Erdogan, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky si è recato venerdì al summit dell’European Political Community di Tirana.

I leader di 47 Paesi e organizzazioni europee si riuniranno venerdì per un vertice di un giorno nella capitale dell’Albania per discutere delle sfide di sicurezza e difesa in tutto il continente, con l’invasione su larga scala dell’Ucraina da parte della Russia in cima all’agenda.

Oggi, 08:30

I lavori iniziano a Istanbul dalle 9.45 ora svizzera

Il primo incontro tra ucraini e russi dalla primavera del 2022 inizierà alle 11.30 (ora svizzera) a Istanbul con la mediazione della Turchia, hanno dichiarato fonti del ministero degli Esteri turco.

Un altro incontro tra ucraini, turchi e americani si terrà prima, a partire dalle 09.45, nello stesso Palazzo Dolmabahçe di Istanbul, secondo le stesse fonti.

Oggi, 07:17

Merz: Putin si è messo dalla parte del torto

Il cancelliere tedesco Friedrich Merz (CDU) ha criticato l’assenza di Vladimir Putin dai colloqui di Istanbul sull’Ucraina. Zelensky ha dimostrato “enorme buona volontà” recandosi in Turchia giovedì, ha detto Merz al talk show della ZDF “Maybrit Illner”.

“Putin è l’unico che si sta mettendo in difficoltà con la sua mancata presenza”, ha rimarcato Merz. Il cancelliere tedesco ha prospettato la possibilità di un nuovo pacchetto di sanzioni dell’UE la prossima settimana.

“Questo pacchetto è pronto e sarà adottato a Bruxelles martedì prossimo”, Il politico CDU ha assicurato che le sanzioni entreranno in vigore subito martedì 20: “Sono pronte, entreranno in vigore e un prossimo pacchetto di sanzioni è già in preparazione”.

Oggi, 07:04

Paesi Baltici: "Nuove sanzioni contro Mosca ora necessarie"

“La Russia è e rimarrà la minaccia più significativa per l’Alleanza atlantica nel suo complesso. Dobbiamo costringere la Russia alla pace: minare la sua economia di guerra, portandola al collasso, e indebolire le sue capacità militari è il modo più diretto per raggiungere la pace in Ucraina e in tutto lo spazio euroatlantico”. Lo ha affermato venerdì ad Antalya la ministra degli Esteri lettone, Baiba Braze.

Braze ha sottolineato, in particolare, le sanzioni nei confronti di Mosca stanno dando ottimi risultati proprio in questa fase prolungata della guerra e che una loro ulteriore implementazione potrà rappresentare il punto di svolta per la guerra in Ucraina.

Analoghe anche le parole del ministro degli Esteri lituano, Kestutis Budrys, che ha ribadito la necessità che gli Stati membri della NATO si impegnino seriamente ad aumentare la propria spesa militare.

Oggi, 06:47

Turchia, a Istanbul incontri in diversi formati sull'Ucraina

Il ministero degli Esteri turco ha fatto sapere in una nota che gli incontri sull’Ucraina si terranno oggi, venerdì, in diversi formati. Giovedì sera il ministro Hakan Fidan ha visto la delegazione russa guidata da Vladimir Medinskiy, giunta a Istanbul per colloqui con i funzionari dell’Ucraina, presso il Palazzo Dolmabahce.

Al termine, ha detto che a Istanbul venerdì ci saranno incontri trilaterali tra turchi, ucraini e russi da una parte, e turchi, americani e ucraini dall’altra. “Si terrà un altro ciclo di incontri in diversi formati” - ha precisato.

All’ordine del giorno sono previsti negoziati trilaterali tra Stati Uniti, Ucraina e Turchia e Federazione Russa, Ucraina e Turchia. “Non è ancora certo - ha aggiunto - se si terrà un incontro nel formato quadrilaterale (Stati Uniti, Russia, Ucraina e Turchia)“.

Oggi, 06:14

Lula ha chiamato Putin per sostenere la pace

Il presidente brasiliano Lula ha dichiarato giovedì sera di aver chiamato il capo di Stato russo Vladimir Putin esortandolo a fermare la guerra e tornare alla trattativa politica.

La telefonata segue una spinta diplomatica per portare al tavolo dei negoziati sia il presiderte ucraino Volodymyr Zelensky, sia Putin, con una serie di colloqui previsti venerdì in Turchia.

Oggi, 06:06

Per Starmer Putin deve essere punito

Vladimir Putin deve “pagare il prezzo per aver rifiutato la pace” con l’Ucraina, ha minacciato venerdì il primo ministro britannico Keir Starmer. Il capo di Stato russo si è rifiutato di recarsi a Istanbul per incontrare il suo omologo ucraino Volodymyr Zelensky.

“La tattica di Putin di tergiversare e ritardare, continuando a uccidere e a provocare spargimenti di sangue in Ucraina, è intollerabile”, ha dichiarato Starmer in un comunicato.

Né il leader russo Vladimir Putin né il presidente ucraino Volodymyr Zelensky prenderanno parte a questi negoziati. Giovedì il segretario di Stato americano Marco Rubio ha espresso scetticismo sul possibile esito di questi colloqui.

Ieri, 23:00

Medinsky, colloqui russi-ucraini venerdì mattina

L’inizio dei colloqui tra la delegazione russa e quella ucraina a Istanbul è prevista domani alle 10.00 ora locale (le 9.00 ora svizzera). Lo ha annunciato il capo dei negoziatori russi, Vladimir Medinsky. “Domani mattina, dalle 10.00, aspetteremo la parte ucraina, che dovrebbe arrivare per l’incontro”, ha detto Medinsky.

Ieri, 20:52

Media, anche USA domani a incontro Russia-Ucraina a Istanbul

La delegazione ucraina, guidata dal ministro della Difesa Rustem Umerov, la delegazione russa, guidata da Vladimir Medinsky, e una delegazione statunitense guidata dal segretario di Stato Marco Rubio si incontreranno venerdì a Istanbul nell’ambito dei colloqui sul conflitto tra Mosca e Kiev.

Ieri, 20:04

La Cina rafforza la cooperazione militare con la Russia

La Cina non molla la Russia. Anzi, punta ad espandere la collaborazione militare bilaterale. Mentre sale la pressione sul presidente russo Vladimir Putin perché accetti un confronto diretto con l’omologo ucraino Volodymyr Zelensky, Pechino corre in soccorso di Mosca e manda un avviso a USA e Unione europea, assicurando di voler “approfondire di più la fiducia reciproca strategica, intensificare la comunicazione ed espandere la cooperazione pratica, in modo da rafforzare il solido slancio delle relazioni militari” con la Russia.

Ieri, 19:38

Rubio, non ho grandi aspettative sui colloqui Kiev-Mosca

Il segretario di Stato USA Marco Rubio ha dichiarato di non avere “grandi aspettative” per i colloqui tra Ucraina e Russia in programma in Turchia. “La mia valutazione è che non credo che ci sarà una svolta finché il presidente (Trump) e il presidente Putin non interagiranno direttamente su questo argomento”, ha detto Rubio, citato da Sky News. “Spero di sbagliarmi. Spero di sbagliarmi al 100%”, ha sottolineato.

Ieri, 19:12

Tass, "I colloqui Russia-Ucraina inizieranno domani"

I negoziati tra le delegazioni di Russia e Ucraina a Istanbul inizieranno il 16 maggio. Lo scrive l’agenzia di stampa ufficiale russa Tass, citando una fonte vicina all’organizzazione dei colloqui. “Sì, il 16 maggio”, ha affermato la fonte, parlando dell’avvio dei colloqui.

Ieri, 17:08

La delegazione russa verso il palazzo dei negoziati

La delegazione russa alle trattative di Istanbul ha lasciato il consolato di Mosca e si è diretta al Palazzo Dolmabahce, dove sono in programma i negoziati con i rappresentanti ucraini, secondo quanto riferisce l’agenzia russa Interfax.

Ieri, 16:39

Medinsky: "Una continuazione dei colloqui del 2022"

La delegazione russa ai negoziati diretti con l’Ucraina a Istanbul è pronta anche a discutere “possibili compromessi”. Lo ha detto il capo dei negoziatori russi, Vladimir Medinsky, citato dall’agenzia TASS. Mosca ribadisce però di considerare i nuovi colloqui come un proseguimento di quelli interrotti nel 2022. L’obiettivo non è una tregua, ma il raggiungimento di una pace duratura che elimini le cause all’origine del conflitto scoppiato tre anni fa.

Ieri, 16:04

Una delegazione di Kiev a Istanbul senza Zelensky, per negoziare un cessate il fuoco

Il colloquio fra Volodymyr Zelensy e Recep Tayyip Erdogan è concluso. Il presidente ucraino ha ufficializzato la partecipazione di una delegazione di Kiev ai negoziati di Istanbul. A condurla sarà il ministro della difesa Umerov e non lo stesso presidente, vista l’assenza del suo corrispettivo Vladimir Putin. “Non c’è niente da fare per me lì”, ha dichiarato. Il mandato dei negoziatori sarà legato all’ottenimento di un cessate il fuoco fra le parti, di 30 giorni e incondizionato.

Ieri, 15:53

"Zelensky non andrà a Istanbul"

Il presidente ucraino Voldymyr Zelensky non parteciperà ai colloqui di Istanbul ma invierà una delegazione per incontrare i russi. Lo ha detto un responsabile dell’Ucraina all’AFP.

Ieri, 15:52

Trump, "Non succederà nulla fino a quando incontrerò Putin"

Nei negoziati fra Russia e Ucraina Donald Trump non si attende per il momento grandi progressi. “Non succederà nulla fino a quando incontrerò Putin” ha dichiarato ai giornalisti durante il volo sull’Air Force One che lo ha condotto negli Emirati Arabi Uniti per la terza tappa della sua tourneé mediorientale.

Ieri, 15:19

A Istanbul come nel 2022

Istanbul era già stata teatro dei primi - e ultimi - colloqui diretti fra le due parti dopo lo scoppio del conflitto. Negoziati che avevano portato a un’intesa di fondo su diversi punti (ma non su tutti) ma poi interrotti anche per l’intervento del premier britannico Boris Johnson, che convinse Kiev a continuare a combattere per sconfiggere la Russia.

02:05

RG 12.30 del 15.05.2025 Gli accordi mancati del 2022 nel servizio di Pierre Ograbek

RSI Info 15.05.2025, 15:18

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Ieri, 14:58

"Incontro ancora possibile", secondo funzionari ucraini

“A Istanbul sono ancora possibili negoziati tra ucraini e russi”: lo ha detto all’AFP un alto funzionario ucraino, aggiungendo che il presidente Volodymyr Zelensky, in visita ad Ankara, prenderà una decisione sulla questione più tardi in giornata. La possibilità di tenere questi colloqui non è “irrealistica”, ha detto il funzionario. “Se il presidente lo deciderà, la delegazione sarà presente”, ha aggiunto, sottolineando che la decisione dovrebbe essere presa dopo le discussioni, “ancora in corso”, tra Zelensky e il suo omologo turco Recep Tayyip Erdogan. Il presidente ucraino ha manifestato delusione per la composizione della delegazione russa.

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Volodymyr Zelensky da Recep Tayyip Erdogan

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Ieri, 14:49

Ankara: per un cessate il fuoco "servono concessioni di entrambe le parti"

Il ministro degli Esteri turco, Hakan Fidan, ha affermato che per ottenere un cessate il fuoco tra la Russia e l’Ucraina sono necessarie “concessioni” da parte di entrambi i Paesi. “La parti hanno idee diverse riguardo a un cessate il fuoco. Hanno bisogno di fare alcune concessioni e trovare un terreno comune”, ha detto il capo della Diplomazia di Ankara, in una conferenza stampa durante il vertice informale dei ministri degli Esteri della Nato, in corso ad Antalya, nel sud della Turchia.

Ieri, 13:10

"L'obiettivo è una pace duratura"

L’obiettivo delle discussioni con l’Ucraina in Turchia è quello di creare le condizioni “per una pace duratura” eliminando “le cause profonde del conflitto”. Lo ha scritto su Telegram il capo della delegazione russa, Vladimir Medinsky, che si dice determinato a svolgere “un lavoro professionale e serio”.

Ieri, 12:58

Mosca, "non basta per un incontro fra Putin e Trump"

Un eventuale incontro tra i presidenti russo Vladimir Putin e americano Donald Trump deve essere preceduto da “tutta una serie di prerequisiti” perché “non si tratta solo di una questione di progressi o mancanza di progressi” sull’Ucraina. Lo ha detto il vice ministro degli Esteri russo Sergei Ryabkov rispondendo allo stesso Trump, che aveva ipotizzato di recarsi a Istanbul se ci fossero progressi nelle trattative dirette tra Mosca e Kiev.

Ieri, 11:38

"Kiev disposta a parlare solo di tregua"

Funzionari ucraini citati dal Wall Street Journal affermano che la delegazione ucraina incontrerà quella russa solo per discutere di come attuare e monitorare un cessate il fuoco incondizionato di 30 giorni proposto dall’amministrazione Trump e chiesto anche dai Paesi europei. Mosca non intende accordare un cessate il fuoco che, afferma, servirebbe solo a far rifiatare l’esercito ucraino, il quale continua lentamente a perdere terreno.

Ieri, 11:06

Zelensky atterrato ad Ankara

L’aereo del presidente ucraino Volodymyr Zelensky è atterrato ad Ankara, dove è previsto l’incontro con Recep Tayyip Erdogan.

Ieri, 11:01

Trump disposto a recarsi a Istanbul venerdì

Donald Trump, che sta completando una tournée nelle monarchie del Golfo (prima in Arabia Saudita e Qatar, da ultimo negli Emirati Arabi) si è detto disposto a recarsi a Istanbul venerdì in caso di progressi nei colloqui fra Russia e Ucraina. In precedenza aveva detto che sarebbe andato in Turchia se fosse stato presente anche Vladimir Putin, per poi annunciare l’invio del segretario di Stato Marco Rubio. Quest’ultimo, a sua volta atteso per venerdì sul Bosforo (ora è a un incontro NATO ad Antalya), ha detto che Washington è “aperta a qualsiasi meccanismo che possa riportare la pace”.

Ieri, 10:58

"Incontro nel pomeriggio"

Secondo il Ministero degli esteri russo, l’incontro fra russi e ucraini era inizialmente previsto già per il mattino, ma è stato spostato al pomeriggio su iniziativa della Turchia, padrona di casa.

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Vladimir Medinsky negoziò già nel 2022. È considerato un falco

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Ieri, 10:56

Zelensky in volo per Ankara

Volodymyr Zelensky, il presidente ucraino, è partito per la Turchia, ma non per Istanbul. È in volo per Ankara, dove è previsto un faccia a faccia con il suo omologo turco Recep Tayyip Erdogan. Solo in seguito comunicherà il seguito del suo programma.

Ieri, 10:55

Cosa c'è da negoziare a Istanbul

Mosca ha detto di attendersi colloqui dai contenuti “sia politici che tecnici”.

Ieri, 10:54

Assente Vladimir Putin

Mosca ha comunicato mercoledì sera la composizione della sua delegazione. Era stato Putin, nei giorni scorsi, a sollecitare colloqui diretti fra le due parti in conflitto. Zelensky aveva rilanciato invitandolo a un faccia a faccia che non ci sarà.