Patriot per l’Ucraina da Israele

L’Ucraina ha ricevuto da Israele un sistema antiaereo Patriot. Lo ha reso noto Volodymyr Zelensky oggi, sabato. Il costoso dispositivo, di produzione USA, è essenziale per respingere gli attacchi missilistici russi sul suo Paese.

Il sistema “è operativo in Ucraina da un mese”, ha detto il presidente in una conferenza stampa, senza precisare se Kiev lo abbia acquistato o lo abbia invece ottenuto gratuitamente.

Dopo l’inizio dell’attacco all’Ucraina nel 2022 Israele aveva adottato una posizione neutrale, non sanzionando Mosca, a differenza di molti Paesi occidentali. Ma di fronte al rafforzamento dell’alleanza fra la Russia e l’Iran, accusato di aver fornito a Mosca droni d’attacco, e alla guerra nella Striscia di Gaza, condannata dal Cremlino, le relazioni fra Israele e Russia si sono deteriorate.

Proprio oggi Sergej Lavrov, esprimendosi a New York di fronte all’Assemblea generale delle Nazioni Unite, ha accusato Israele di voler far “saltare in aria” il Medio Oriente. “L’uso illegale della forza da parte di Israele contro i palestinesi e le sue azioni aggressive contro l’Iran, il Qatar, lo Yemen, il Libano, la Siria e l’Iraq rischiano di far esplodere l’insieme del Medio Oriente”, ha dichiarato il ministro degli esteri russo.

Per parte sua, invece, l’Ucraina aveva approvato gli attacchi sferrati da Israele e Stati Uniti contro i siti nucleari della Repubblica islamica. Sempre oggi Zelensky è tornato sul suo recente incontro a New York con Donald Trump. E col capo della Casa Bianca, secondo il presidente ucraino, è stata trovata un’intesa per l’acquisto di “armamenti appropriati” dagli Stati Uniti. “Abbiamo fatto la cosa principale: ci siamo accordati col presidente e passeremo ora all’applicazione pratica”, ha affermato Zelensky.