Donald Trump ha dichiarato lunedì che gli Stati Uniti invieranno ulteriori armi all’Ucraina. La Casa Bianca aveva annunciato la sospensione di alcune consegne la scorsa settimana. “Dovremo inviare altre armi, soprattutto difensive”, ha dichiarato Donald Trump, che si è detto “scontento” del presidente russo Vladimir Putin. “Sono stati colpiti molto, molto duramente”, ha aggiunto il miliardario repubblicano.
La scorsa settimana, inaspettatamente, funzionari del suo governo hanno annunciato di aver interrotto la fornitura di alcune armi a Kiev, ufficialmente a causa delle preoccupazioni per il calo delle scorte di munizioni negli Stati Uniti, principale sostenitore militare dell’Ucraina dall’inizio dell’invasione russa nel febbraio 2022. I funzionari hanno poi cercato di minimizzare l’impatto di questa misura senza fornire ulteriori dettagli.
Durante il mandato dell’ex presidente Joe Biden, Washington si era impegnata a fornire oltre 65 miliardi di dollari in aiuti militari all’Ucraina. Da gennaio Donald Trump non ha annunciato nuovi aiuti a Kiev.
Venerdì Trump si era detto “molto insoddisfatto” di una telefonata con Vladimir Putin avvenuta il giorno precedente. “Vuole andare fino in fondo, continuare a uccidere la gente, non è giusto”, ha detto Trump ai giornalisti a bordo dell’Air Force One. L’inquilino della Casa Bianca ha lasciato intendere che potrebbe essere pronto a inasprire le sanzioni contro Mosca, dopo averle evitate negli ultimi sei mesi nel tentativo di convincere il suo omologo russo a porre fine alla guerra.
Putin mantiene ancora le sue richieste massimaliste senza concessioni, in particolare che Kiev ceda alla Russia regioni ucraine annesse solo in parte e che l’Ucraina rinunci alla sua adesione alla NATO. I leader ucraini e i loro alleati occidentali considerano queste condizioni inaccettabili.
Nei giorni scorsi Trump ha assicurato al presidente ucraino Volodymyr Zelensky di non aver ordinato il congelamento degli aiuti militari all’Ucraina, stando a quanto ha riportato Wall Street Journal
Secondo fonti citate dal giornale, il presidente degli Stati Uniti ha detto all’omologo ucraino di non aver ordinato la sospensione degli aiuti militari. Donald Trump avrebbe spiegato che la sospensione delle spedizioni era dovuta a una necessaria revisione degli arsenali del Pentagono in seguito agli attacchi statunitensi contro i siti nucleari in Iran.
E giusto oggi, martedì, si riunisce il Consiglio per la sicurezza nazionale della Casa Bianca per discutere delle nuove forniture di armi all’Ucraina.

Nuovi attacchi in Ucraina
Telegiornale 07.07.2025, 20:00