Sono salite a 8 le persone ferite (una in modo molto grave) nell’attentato compiuto ieri (domenica) a Boulder, in Colorado, contro un corteo che chiedeva la liberazione degli ostaggi a Gaza. Le vittime sono 4 donne e 4 uomini. Il direttore della polizia federale statunitense (FBI), Kash Patel, ha parlato di “un attacco terroristico mirato”.
L’FBI ha reso noto che il sospettato arrestato è un 45enne egiziano. “I testimoni hanno descritto l’uomo mentre utilizzava un lanciafiamme artigianale e lanciava un ordigno incendiario sulla folla. Lo hanno anche sentito gridare “Free Palestine” durante l’attacco”, ha dichiarato la polizia di Boulder.
L’attentato di domenica è stato compiuto circa dieci giorni dopo che due dipendenti dell’ambasciata israeliana negli Stati Uniti sono stati uccisi a colpi di arma da fuoco vicino al Capital Jewish Museum di Washington, proprio mentre il museo ospitava un ricevimento per un’organizzazione ebraica. L’uomo armato, che gridava “Palestina libera”, è stato arrestato e accusato di omicidio.
Gli attentati sono aumentati negli Stati Uniti e in tutto il mondo dopo l’attacco di Hamas a Israele del 7 ottobre 2023, seguito dalla sanguinosa guerra di Israele a Gaza.
L’organizzazione americana contro l’antisemitismo, Anti-defamation league (ADL), ha deplorato “un altro violento attacco alla comunità ebraica americana, appena due settimane dopo l’omicidio di una giovane coppia a Washington”.
L’attacco di Hamas in Israele del 7 ottobre 2023 ha ucciso più di 1’200 persone, secondo un conteggio AFP basato su dati ufficiali. Inoltre, 251 persone sono state rapite, 57 delle quali sono ancora detenute a Gaza e almeno 34 sono morte, secondo le autorità israeliane. Secondo Hamas, più di 50’000 persone sono morte a Gaza a causa della risposta di Israele.

Colorado, attacco contro una marcia ebraica
Telegiornale 02.06.2025, 12:30